Il Novara si aggiudica anche il derby di ritorno con Verbania e , cosa ancora più importante per la classifica, tutti i punti in palio. La partita è stata piacevole e combattuta , ma il Verbania non è riuscito ad opporsi più di tanto alla freschezza atletica dei nostri giocatori, alla forza del pacchetto di mischia e all’agilità dei tre quarti. Il ritmo non è stato particolarmente intenso perché le due squadre, specie nel secondo tempo, sono state troppo fallose nei punti di incontro costringendo l’arbitro a fare uso del fischietto.Il Novara rinuncia all’infortunato Fadda ben sostituito da Bamba, per il resto la formazione è praticamente quella tipo anche se lo sfortunato Quirino finisce la sua prova dopo 10’ di gioco causa uno stiramento muscolare venendo sostituito da Medda. E’ il Novara che fa subito la partita e impone la sua legge: Panigoni al 2’ non riesce a schiacciare l’ovale in meta dopo una fulminea ripartenza delle sue. Ci pensa il gigante d’ebano “Kappa” Bamba Kader a impossessarsi della palla da rimessa laterale e violare di forza la meta verbanese. Il Verbania non riesce a reagire e il Novara ne approfitta mettendo a segno al 10’ la più bella meta dell’incontro: mischia ordinata vinta a centrocampo e ripartenza di capitan Viana che rompe un placcaggio e fraseggia con Panigoni e Loddo in sostegno sulla profondità; la difesa cerca di chiudere i varchi ,ma ancora Viana smarca Sogni che conclude in meta un’azione di 40 metri di riciclo palla. Mastroianni trasforma. A questo punto il Verbania cerca di farsi pericoloso ,ma gli attacchi dei padroni di casa si infrangono su un’attenta difesa nei punti di incontro , dove peraltro Loretti , Cotroneo e Viana sono dei polipi nell’avvinghiarsi sui palloni, e sui placcaggi in avanzamento del duo Sogni/ Medda ben coadiuvati dalle ali, tanto che oggi Freitas rimane quasi inoperoso in difesa se non nei palloni alti che contrattacca a dovere. Ancora qualche occasione sciupata, un giallo comminato ad un locale per placcaggio alto (!) ai danni di Kappa e poi arriva la terza meta al 20’ per opera di Mastroianni che è lesto a raccogliere l’invito di Loddo e Cravini da calcio di punizione. Il primo tempo si chiude sul 17-0 nonostante alcune belle giocate orchestrate da Loddo e Cravini e sfumate per la troppa precipitazione nei pressi dell’area di meta.

Nel secondo tempo ci si attende un grappolo di mete, ma come detto, il gioco si spezzetta un po’ per ripetuti falli sul punto di incontro che non consentono la fluidità della manovra al largo. In ogni caso si vedono ancora alcune belle azioni, anche da parte dei padroni di casa. Al 2’ bravo Medda a trovarsi all’appuntamento con l’ovale trasmesso al largo in seconda fase dopo che il pack novarese lo recupera in spinta. E’ il bonus che frutta al Novara i 5 punti per la vittoria. Al 6’ grande azione che parte dallo scippo con destrezza di capitan Viana che sradica la palla dalle braccia di un avversario a terra e la trasmette a Loddo che spara una bombarda dietro la linea del Verbania e ,non contento, innesta il turbo e se la va a riprendere in combutta con Dassi; non rimane altro che darla al “giaguaro” Panigoni che semina i pochi avversari arrancanti e deposita in meta. Trasforma Mastroianni.

Dentro Ventruto , per il dolorante Vientsov e Guglielmi per Colombo. La partita come detto perde di intensità e vive delle schermaglie in mischia ordinata e in rimessa laterale: Verbania le prova tutte ,ma non cava un ragno dal buco. Grandi placcaggi di Medda e Sogni e prima linea comunque sempre superiore con l’ingresso di Petrone e del debuttante Radaelli. Sikorski, entrato al posto di Cravini, privilegia la corsa al gioco al piede e innesca bene i suoi trequarti tra i quali Lucci prende il posto di Dassi.

Al 35’ meta della bandiera per il Verbania che sfrutta al meglio un calcio di punizione concesso da Loddo in mischia ordinata. Il Novara non ci sta e rende subito la pariglia: calcio di punizione giocato al largo da Loddo e palla a Sogni che sente dietro di sé sbuffare la locomotiva Quadraro che prima di schiantarsi a terra travolge per 10 metri un paio di avversari; palla a Sikorski che nei 5 metri vicono all’out zigzaga e incrocia con Freitas che si tuffa in meta. Davvero bravi! Man of the match a Sogni (placcaggi,corsa e macinato) , lode a Medda , Loretti e Viana.

Il Novara sarà ancora di scena domenica prossima in quel di Parabiago per il recupero con i padroni di casa. Ci sarà tempo per recuperare gli infortunati e per utilizzare i giocatori con meno minutaggio. Un saluto e un grazie a Lucci che si recherà all’estero per un mese per motivi di lavoro. Tutti gli altri sotto a lavorare e ad allenarsi perché gli ostacoli sono ancora tanti per piantare in vetta la bandiera.

Formazione : Quadraro, Cotroneo (Radaelli), Vientsov (Ventruto), Colombo (Petrone), Bamba(Guglielmi), Panigoni, Viana, Loretti, Loddo, Cravini (Sikorski), Sogni, Quirino (Medda), Dassi (Lucci), Mastroianni, FReitas.

Allenatore: Paracchini