Dopo la prima battuta d’arresto della Polisportiva Valdagno Rugby c’era molta aspettativa per verificare se la sconfitta di misura (10 a 7) sul campo del Monselice avesse lasciato delle scorie.
Va detto che la gara di Monselice era stata affrontata senza una adeguata preparazione a causa del campo innevato, gli allenamenti veri e propri dopo la pausa festiva sono ripresi solo in vista dell’incontro casalingo con il Sud Tirolo, prima giornata del girone di ritorno.
Se si cercava una verifica degli assetti della squadra va detto che la partita con gli altoatesini non ha fornito risposte chiaramente decodificabili; i giocatori di Zarantonello e Sangiovanni, scesi in campo con una formazione inedita con numerosi cambi, sono apparsi molto incisivi e concreti ma senza mettere in mostra un gioco spettacolare ed elaborato; su questo hanno pesato sicuramente il campo pesante e la scarsa consistenza degli avversari.
Va detto subito che il Sud Tirolo è sceso a Valdagno con una formazione assai rimaneggiata ed ha affrontato la partita a viso aperto, contrastando coraggiosamente gli attacchi avversari al meglio della propria capacità; nonostante il loro grande impegno, premiato anche dagli applausi del pubblico di casa, i ragazzi di Bolzano non sono risultati un avversario significativo per testare la condizione dei biancazzurri.
Se ad inizio campionato era risultato difficile espugnare il campo del Sud Tirolo (un combattuto 17 a 36 per i valdagnesi), l’incontro di ritorno è stato quasi a senso unico con un susseguirsi di segnature dei padroni casa, facilitati da una nettissima prevalenza del pacchetto di mischia.
Dopo nemmeno un minuto dall’inizio della partita i valdagnesi sono già in meta con Vasco Festa; c’è una immediata reazione degli ospiti che però faticano ad entrare nei 22 avversari, spendendo energie preziose e guadagnando solo un calcio piazzato che però viene indirizzato fuori dai pali. A seguire c’è solo Valdagno con mete di Masorgo (3), Peripoli (2), Manzardo, Gamberoni, Storti, Prosdocimi Emanuele, Pagani e Dalla Barba.
Una delle poche offensive efficaci degli ospiti, verso la fine dell’incontro, si è scontrata a pochi metri dalla linea di meta sul muro della difesa biancazzurra che ha resistito alla coraggiosa ed insistita azione di attacco del Sud Tirolo, sull’improvviso rovesciamento di fronte arriva la tredicesima meta di Scortegagna che chiude l’incontro.
Fra due settimane inizierà una serie di trasferte sulla carta più impegnative (a Villafranca e Lendinara) che daranno sicuramente le risposte attese dalla Polisportiva Valdagno, impaziente di poter ribadire il proprio primato in classifica.
Ufficio Stampa – Valdagno Rugby