Prosegue per il quinto anno consecutivo l’attività scolastica con la scuola media “Cironi”, il Preside Giorni ha presentato l’attività durante l’ open day di sabato 1 febbraio.
Gispi Rugby ha partecipato come di consueto all’open day della Scuola Media “Pier Cironi” destinato alle famiglie degli alunni che effettuano il passaggio dalle elementari alle medie.
La collaborazione fra l’Istituto scolastico di Viale della Repubblica e la Società di minirugby prosegue nel segno della continuità.
Il Direttore Scolastico, Prof. Alessandro Giorni ha illustrato le dinamiche che hanno portato la palla ovale all’interno della scuola, rendendo il minirugby una delle attività più gettonate fra i ragazzi.
“Il rugby arriva alla scuola Pier Cironi dopo un confronto aperto con gli insegnati di Educazione Fisica. Abbiamo notato che all’interno della scuola c’è molta attenzione per alcuni sport e pochissima verso altri. Facendo un sondaggio fra i ragazzi abbiamo ottenuto un grande entusiasmo verso il rugby, introducendolo così nel piano formativo. Non è un’attività istituzionale, ma fa parte dell’offerta scolastica ed i ragazzi sanno che c’è questa possibilità al momento dell’iscrizione.”
L’attività di rugby scolastico prevede un appuntamento settimanale condotto dagli educatori del Gispi, anche se gli studenti hanno la possibilità di frequentare gli allenamenti sul campo ufficiale ed eventualmente partecipare alle competizioni senza affrontare costi aggiuntivi.
Il binomio con Gispi è giunto al suo quinto anno, e come ogni stagione l’Ente Scolastico parteciperà alle fase provinciali del campionato studentesco strizzando l’occhio alla bellissima esperienza di Favaro Veneto, dove un anno fa ha partecipato alla fase nazionale della competizione. I risultati che interessano al Prof. Giorni esulano dal campo e sono altri:
“Il rugby uno sport che aiuta tantissimo i ragazzi nella crescita verso la conoscenza delle regole di convivenza civile e del rispetto dell’altro. I ragazzi che fanno rugby hanno spesso un comportamento migliore a scuola e sono più leali e disponibili. Per questo la diffusione dei valori dello sport in generale ricopre un ruolo primario nell’ educazione dei nostri ragazzi.”
