Durante il passato fine settimana si è verificato un fatto increscioso: durante l’incontro Carli Salviano – Valdisieve, due giocatori della squadra di casa, hanno aggredito l’arbitro. La partita è stata sospesa e, dopo un’attenta analisi, i due giocatori sono stati radiati.

Ecco quanto riporta il sito toscanarugby.it:

Il Giudice Sportivo Regionale, Stefano Belli, letto il referto arbitrale, dal quale risulta che il sig. Johil Shani della squadra Lions Carli Salviano, dopo esser stato espulso temporaneamente dal campo al 35’ del primo tempo (primo cartellino giallo) anziché allontanarsi dal terreno di gioco – con ciò già realizzando l’infrazione di cui all’art. 26, primo comma, lettera e) R.d.G. – si è avvicinato con aria minacciosa al direttore di gara, colpendolo prima con un pugno in faccia e facendolo cadere a terra e poi, dopo che l’arbitro, ancora dolorante, era riuscito a rialzarsi, attingendolo con un violento calcio (definito nel referto arbitrale come un gesto di karate), per poi interrompere la propria azione solo in seguito all’intervento di dirigenti e del medico di gara, ritenuto che i fatti come sopra descritti integrino l’infrazione prevista punita dall’art. 26, primo comma, lettera f) R.d.G., tenuto conto della gravità del fatto in sé stesso e delle sue conseguenze (attestate per quanto riguarda le lesioni del sig. Fuglini dai referti medici in atti), della gratuità del gesto compiuto dall’atleta e dei futili motivi che lo avrebbero indotto a porre in essere tali condotte, dispone nei confronti del sig. Johil Shani la sanzione della radiazione.

Inoltre letto il referto arbitrale, dal quale risulta che, dopo che erano già intervenuti alcuni dirigenti ed il medico di campo per  interrompere le condotte del sig. Shani Johil, il sig. Dario Bimbi, che fino ad allora era rimasto estraneo ai fatti, si è diretto verso il direttore di gara per poi colpirlo a sua volta con un violento pugno in faccia, il quale non attingeva il sig. Fuligni solo perché egli, per parte sua, riusciva a scansarsi leggermente e perché poi si frapponeva fra i due l’allenatore del Carli Salviano, che veniva conseguentemente colpito dal pugno sferrato dal giocatore della sua stessa squadra, con ciò subendo lesioni alla faccia e al naso, ritenuto che anche un tale comportamento integri comunque gli estremi di cui all’art. 26, primo comma, lettera f) R.d.G., tenuto conto della gravità del fatto, totalmente gratuito, dei motivi che avrebbero indotto l’atleta a porlo in essere e del contesto in cui esso è stato realizzato dispone nei confronti del sig. Dario Bimbi la sanzione della radiazione.

Visto il referto arbitrale, dal quale risulta che, dopo che erano stati già posti in essere i fatti che precedono, mentre sia l’allenatore del Lions Calvi Salviano, che il direttore di gara  erano ancora feriti sul campo, il sig. Margil Shani ha minacciato il direttore di gara, letto l’art. 26, primo comma lettera d) R.d.G.. Vista la recidiva relativa all’atleta ai sensi dell’art.14/1, dispone nei confronti dell’atleta la sanzione della squalifica per mesi 6.

Tenuto conto che a cagione delle condotte poste in essere dai sig. Johil Shani e Dario Bimbi in danno del direttore di gara quest’ultimo è stato costretto ad interrompere la partita al 35’ del primo tempo di gioco, visto l’art. 28, primo comma lettera i) R.d.G. dichiara la società del Valdisieve Rugby vincente con il punteggio di 20 a 0 e dispone  nei confronti della società Lions Carli Salviano la sanzione della penalizzazione di quattro punti in classifica.

Tenuto conto inoltre del contegno assunto e mantenuto nel frangente dai dirigenti e dall’allenatore della squadra Lions Carli Salviano nei confronti del direttore di gara, che ha attestato nel proprio referto come questi lo abbiano assistito sia durante che dopo i fatti oggetto del presente provvedimento, determina la sanzione pecuniaria da infliggersi alla citata

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società per responsabilità oggettiva art 29/1/F Rd.G. per le condotte poste in essere dai suoi atleti come sopra meglio specificati in €. 200,00.