Un pareggio che sa quasi di beffa per il Rugby Anzio Club, che nella quarta giornata del girone di playout impatta 15 a 15 con il Pescara. Un match casalingo che poteva consentire ai ragazzi di Nocerino di mettere un po’ di distanza tra loro ed il fondo della classifica del girone, e che invece lascia tutto ancora in sospeso.
Il primo tempo era molto equilibrato, con i biancazzurri che pur con il pallino del gioco in mano sprecavano molte occasioni in attacco, riuscendo se non altro a rispondere al 3-0 degli ospiti ottenuto su punizione con un altro piazzato che centrava i pali. Nella ripresa i padroni di casa sembravano risolvere la contesa, grazie ad una meta di Campo e una di Limiti che portavano il parziale sul 15 a 3. Negli ultimi minuti però gli abruzzesi riuscivano a riequilibrare il match. Prima con una meta da ripartenza, a seguito di un calcio di liberazione degli avversari e una lenta risalita difensiva, e quindi proprio nel finale con una serie di percussioni centrali che portavano alla seconda marcatura ospite.
Con questo risultato (due punti per parte) e la contemporanea sconfitta de L’Aquila in casa contro la capolista Civita Castellana, l’Anzio torna al terzo posto del girone, ma in una classifica quanto mai corta per le posizioni di mezzo. In testa infatti c’è il Civita Castellana con 20 punti, segue il Tivoli a 13 (che domenica ha sconfitto 57 a 6 il Segni), quindi Anzio a 8, L’Aquila a 7, Pescara a 6 e Segni a 0. Domenica turno di riposo per l’ultimo impegno della nazionale italiana al Sei Nazioni, si riprenderà domenica 25 marzo con la RAC che farà visita proprio alla capolista, il Pescara attende la visita del Tivoli e il Segni ospiterà L’Aquila.
Nel fine settimana sono scese in campo anche le formazioni Under 8, 10 e 12 al torneo Meman che si è tenuto a Roma, al Campo Tre Fontane, dove hanno ben figurato nonostante avversari di ottimo livello.