I Leoni sono entusiasti a seguito della bella vittoria contro Edimburgo giunta ieri a Monigo nella seconda e ultima amichevole prestagionale. A parlare per BENTV c’è Giacomo Nicotera, tallonatore dei Leoni.

Giacomo, contro Edimburgo un pack dominante che ha provocato tre mete da drive…
“E’ stata un’ottima prestazione degli otto uomini davanti, sia in touche che in mischia chiusa. La meta tecnica finale è stato il risultato del lavoro di tutto il pack. C’era tanto entusiasmo e volontà di metterli sotto essendo in casa. Il lavoro è stato buono, in settimana diamo tanto focus su questo aspetto ed è bello che ci sia un ritorno in campo“.

Un aspetto negativo è stata la troppa indisciplina?
“Siamo stati un po’ indisciplinati, nel primo tempo sono stati falli fisiologici. Nel secondo tempo invece la partita era più da gestire e abbiamo fatto falli che ci hanno messo in difficoltà. Comunque siamo stati bravi a tornare sopra e a controllare la partita. Per cui ci lavoreremo, un obiettivo potrebbe essere quello di commettere al massimo 7 o 8 falli a partita. In ogni caso ci concentreremo sulla disciplina”.

Il successo contro Edimburgo è un ottimo toccasana dopo il k.o. con Sale?
“Partire con una vittoria in amichevole è una grande cosa. L’anno scorso abbiamo perso le prime due amichevoli, di cui una ad Edimburgo arrivata in maniera dura. Poi in campionato avevamo cominciato con una bellissima vittoria contro gli Stormers. Perciò questo successo in amichevole con Edimburgo fa bene. Il preseason dei ragazzi è cominciato l’1 luglio, quindi sono due mesi che lavorano e ottenere dei risultati ti fa iniziare il campionato con maggiore consapevolezza e tranquillità“.

Dal punto di vista personale che obiettivo ti sei posto per l’anno in arrivo?
“Questo che sta iniziando è ufficialmente il mio primo anno da giocatore del Benetton Rugby. L’anno scorso ho fatto vedere che posso stare a questo livello e che sono affidabile. Con Lucchesi in squadra è difficile, perché è un ottimo giocatore e per il momento la scelta del titolare è sua. A me va bene, l’importante è portare a casa il risultato. Durante l’amichevole contro Edimburgo abbiamo svolto tanta mole di lavoro nel primo tempo, per poi gestire la gara nella ripresa, portando a casa la partita. L’importante per me è diventare una scelta affidabile per la squadra. Per un tallonatore le basi sono la mischia e la touche, e sono fondamentali. Non ho obiettivi particolari, anche se voglio migliorare, settimana dopo settimana. Questo è un livello diverso dal Top10, quello a cui ero abituato, qui il livello è altissimo. Mantenere la consistenza del giocatore sicuro per tutto l’anno è per me la cosa più importante e la mia sfida personale”.