Fermi i campionati delle consorelle superiori domenica si sono disputate le partite del campionato Under16. La VI giornata d’andata termina con una sonora sconfitta in casa. Nel campo Comunale di Montemesola,  i ragazzi dalla Nafta Brindisi,  impongono il loro gioco per tutti gli 80 minuti subendo poco la pressione della A.S.D Taranto Rugby. Subito in avanti i brindisini che, sfruttano un’azione del pacchetto di mischia, vanno già in meta  nei primi 10 minuti. Compatta e armonica la squadra ospite conduce l’incontro giocando da squadra vera. I rossoblu ne riescono a contenere solo parzialmente la predominanza fisica. Al 15’ Subita la seconda meta, trasformata, il Taranto lentamente si spegne e si sfalda. Gli spazi che si creano invitano a nozze i pur non velocissimi adriatici. Poche e infruttuose le reazioni dei padroni di casa che non riescono ad imbastire alcun’azione d’attacco all’altezza. La partita arriva al break con gli ospiti largamente in vantaggio.
Nella ripresa il copione non cambia. Gli incitamenti degli allenatori jonici, indirizzati alla coesione, sembrano sortire l’effetto contrario. Le azioni individuali, se pur buone, non avendo il dovuto sostegno si schiantano contro il muro del pack brindisino. I guizzi estemporanei in  velocità degli avanti fanno sperare di cancellare lo 0 dai punti segnati ma ciò rimane solo un’utopia.
Gli infortuni occorsi ad alcuni giocatori ed all’estremo del Taranto fanno sì che si giochi in inferiorità numerica e con un assetto di squadra parzialmente sconvolto. Corretta e leale la partita sino all’espulsione ed il giallo finale più dovuti a frustrazione che a cattiveria. Il lungo periodo passato con giocatori in meno ha come conseguenza che gli adriatici possano addirittura maramaldeggiare.
Il risultato finale e impietoso ma rispecchia la voglia degli ospiti di imporre bene il loro gioco e la  ai magnanimità natalizia dell’arbitro non certo tra i più esperti. Sul  campo non si è vista una differenza tecnica fra i singoli ma una diversità nell’essere squadra. Ciò risulta essere strano in quanto i ragazzi del Taranto dimostrato, in molte altre occasioni, che  possono competere ad altissimi livelli quando non peccano di presunzione. Lasciamo ai loro allenatori l’onere di ritrovare queste sopite qualità con la consapevolezza che i ragazzi del Taranto possano e debbano crescere. (tuttosportaranto)