Il reparto delle seconde linee si rinnova con l’arrivo di due atleti di origine italo/argentina. Due giocatori fisicamente importanti e di sostanza che andranno a rinforzare il pacchetto di mischia, una delle prerogative principali dei due tecnici Cavinato e Costanzo. Mogliano Rugby 1969 ha infatti il piacere di ufficializzare la conclusione positiva delle trattative per l’inserimento in biancoblù di Marcos German Delorenzi e di Adolfo Caila.

Marcos German Delorenzi è una seconda linea italo/argentina, classe 1990, 119 kilogrammi di peso per 1 metro e 94 di altezza. Proviene dal Rugby Perugia (Serie A), dopo due stagione disputate nella Lazio Rugby. In precedenza aveva giocato nel Club universitario Entre Rios, SanCarlos, team di prima divisione argentina di Buenos Aires.

“Tre anni fa quando sono arrivato in Italia ho imparato a conoscere e affrontato Mogliano, uno dei club più forti del momento”, racconta Marcos, “mi sono riproposto che un giorno avrei giocato in un club come quello biancoblù. Visto anche l’andamento della passata stagione, sono fiero e ringrazio la società per avermi permesso di far parte della rosa attuale e insieme ai miei nuovi compagni cercheremo di portare Mogliano nelle posizioni che merita. Ho già parlato anche con il mio futuro allenatore e penso che da lui potrò imparare ancora molto e continuare a crescere come giocatore.”

Delorenzi Marcos German

data di nascita: 9 gennaio 1990

luogo di nascita: Buenos Aires (ARG)

altezza: 1,94 m.

peso: 119 kg.

ruolo: seconda linea

Adolfo Caila, classe ’89, è un’atleta argentino, cresciuto nel Club Plantel Superior di Logaritmo, ha partecipato anche alle Selezioni Nazionali Under 18 e Under 20 argentine, per poi giungere in Italia prima giocando con L’Aquila e poi con Viadana, società dalla quale, dopo tre stagioni, ora si trasferisce in biancoblù.

“Ho deciso di accettare la proposta di Mogliano”, ci dice Adolfo, “perchè è una squadra che ha una sua storia importante in Italia, e anche perchè mi piace il nuovo progetto e lo staff tecnico che troverò ad aspettarmi. Ho già avuto l’opportunità di parlare con Salvatore Costanzo e forse lo rivedrò ancora qui in Argentina prima del trasferimento a Mogliano che dovrebbe avvenire verso la metà del mese di luglio. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e di iniziare a lavorare insieme a loro.”