Sconfitta per la formazione Senjores dell’Ivrea Rugby Club contro l’Iride Cologno: la capolista del girone si è imposta sul terreno eporediese per 25-17, ma al termine della gara non sono pochi i rimpianti in casa verde-blu: «E’ stata una partita molto combattuta, che ancora una volta mette in luce tutte le potenzialità del gruppo, al quale tuttavia manca sempre qualcosa per esprimersi a pieno».

In particolare, una costante sono i primi tempi un po’ deboli che costringono la squadra a partire con un handicap iniziale nella seconda frazione.

Il coach eporediese Domocos ha schierato una formazione con alcune assenze e con diversi giocatori in condizioni precarie, ma l’avvio di gare è stato equilibrato, con azioni da ambo le parti, pur con un’Ivrea quasi “rispettosa” della classifica degli avversari.

Ed è proprio il Cologno a trovare, dopo dieci minuti di gioco, il vantaggio su punizione; gli eporediesi, perso subito Dumitru per un colpo al costato, avrebbero pareggiare poco, ma il calcio del pur bravo Valsecchi (poi sempre a segno) non andava in porto. Erano invece i Lombardi a trasformare una seconda punizione.

A questo punto l’Ivrea si svegliava e, messa a posto anche la touche con l’ingresso di Bianchi, cominciava a macinare il suo gioco con una mischia in crescita ed anche qualche puntata dei tre quarti, ben controllati dalla difesa ospite. Solito vizio, però: manca sempre qualcosa per finalizzare la gran mole di lavoro e il Cologno, pronto ad approfittare di un rinvio sfortunato, riesce a trovare la meta che porta il parziale sul 13-0.

Nell’intervallo grosso lavoro psicologico del tecnico Domocos e l’Ivrea parte subito forre con la mischia sugli scudi a pressare gli avanti avversari in difficoltà. Dopo diversi tentativi la rolling maul andava fino in fondo e Campagnolo, uno dei migliori, al 20′ schiacciava in meta, trasformata.

L’Ivrea ci crede e continua a premere anche con un paio di folate di Romano e Giacopelli fermate con difficoltà dagli ospiti, che subivano ancora una punizione a 15 minuti dal termine che Valsecchi trasformava.

Quando tutto sembrava a favore dei verde-blu, il Cologno tirava fuori però la zampata decisiva cogliendo un po’ sulle gambe la difesa dell’Ivrea e con una buona azione alla mano segnava la meta decisiva che di fatto chiudeva la partita: gli ultimi 10 minuti vedevano ancora il Cologno in meta sempre in velocità e poi ancora una replica di un’Ivrea mai doma che con Zilioli segnava la seconda meta in chiusura d’incontro.

Insomma una bella Ivrea coraggiosa e decisa che ha portato il numeroso pubblico a sostenerla con calore: tutti hanno dato il massimo e qualcuno (come Strumia) anche qualcosa il più.

Domenica sempre fra le mura amiche si giocherà il recupero contro i Diavoli Rossi Varese: una partita assolutamente da vincere, anche contro questa fase sfortunata che vede l’infermeria riempirsi anziché svuotarsi.

L’Ivrea Rugby, guidata da Domocos, ha schierato: Valsecchi, Romano D., Romano A. (Candellieri R.) Giacopelli, Khouaouadhi (Michelone), Guelpa, Gaida, Candellieri J., Dumitru (Bianchi), Campagnolo, Strumia (Parisio), Pizzanelli, Milano L. (Malusà), Zamolo (Zanlorenzi), Zilioli. Tola.

Hanno giocato anche le formazioni del settore giovanile: la under 14 è incappata, ad Acqui, in una sconfitta pesantissima (97-0) mentre si sono fatti onore i più piccoli, impegnati in un concentramento a Verbania, dove hanno sfidato i padroni di casa e il Borgomanero.

La Under12 ha vinto entrambi i match disputati, mentre la Under10 ha sconfitto nettamente il Borgomanero (12-1) dopo essere stata sconfitta di misura (4-3) dal Verbania, mangiandosi la meta del pareggio all’ultimo minuto.

In campo anche i quattro rappresentanti della Under8: Maurizio, Davide, Jacopo e Pietro si sono ben comportati giocando molto bene e facendo molte mete. (localport)