Di Massimo “Maci” Camerin

Grazie al “movimento” creato dall’articolo precedente pubblicato su questo stesso sito, dedicato alle differenze fra lo sport del Touch Football ed il Touch Rugby IRB ho voluto approfondire l’altra faccia della medaglia, per cosi dire, del rugby mondiale.
Se infatti in Italia la parola Rugby viene associata automaticamente alla pratica del Rugby Union (a 15 giocatori) il mondo del Rugby si compone anche di un secondo codice nobile quanto il precedente: il Rugby League (a 13 giocatori).

Cosi ho voluto verificare se oltre alla IRB con il Touch Rugby IRB appunto, ci fosse anche un Touch Rugby dedicato al League.
Questa disciplina non solo esiste, ma e’ anche in fortissima ascesa in Australia, per via di alcune caratteristiche decisamente rugbystiche che la caratterizzano.

I fondatori del movimento Touch Rugby League lo definiscono un Rugby League senza placcaggio, nel quale si puo’ calciare il pallone ad ogni tocco. Avete letto bene. Nel Touch Rugby League si puo’ anche calciare il pallone! Qualche anno fa il calcio era limitato al quinto tocco ma da quest’anno l’evoluzione di questa disciplina ha portato all’allargamento della regola del calcio a tutti i tocchi creando situazioni di gioco sempre nuove ed eccitanti.

Ora quindi esiste un Touch Rugby IRB per il Rugby Union, un Touch Rugby League per il Rugby League e uno sport a se stante staccato dagli altri che si chiama Touch Football o semplicemente Touch.

Vi chiederete perche’ ho nominato il touch football in questo articolo… i fondatori ne danno la spiegazione affermando che il Touch Rugby League “e’ un Touch Footy con i calci e molto piu’ vicino al Rugby dell’originale” aggiungono inoltre che “Non solo il TRL ha incorporato i calci ma si e’ anche liberato di tutte le noiose tattiche del “prendi e corri” (qui in Italia viene chiamata “freccia” nda) che caratterizzano il Footy e permette inoltre di giocare in maniera piu’ fluida e veloce che non nel TAG Rugby.”

A quanto pare questa versione rugbystica piace ai giocatori australiani che sono passati da 62 club impegnati nel 2009 ai circa 300 di ottobre 2011.

Quando ne ho parlato ad alcuni amici qualche tempo fa mi e’ stato chiesto di riassumere il gioco in poche regole semplici per poterlo provare in allenamento anche qui in Italia. Ecco quindi un tentativo di riassumere le regole di base che sono comunque completamente consultabili su www.trl.com.au.

1. L’obiettivo del TRL e’ divertirsi giocando insieme il piu’ vicino possibile al Rugby ed al Rugby League senza contatto.

2. Si gioca su un terreno di gioco di 40 per 65 metri, su un campo da rugby si puo’ giocare su mezzo campo togliendo 5 metri dalla linea di meta e 5 metri dal centro campo per ottenere la larghezza corretta.

3. Si gioca in 13 6 in campo e 7 riserve.

4. Una partita dura 45 minuti, due tempi da 20 minuti ciascuno piu’ 5 minuti di pausa. Consiglio caldamente di cominciare con tempi piu’… Union… 10+10 minuti per esempio.

5. Ci sono sei tentativi disponibili. Il Touch puo’ essere effettuato con una mano o comunque con la parte superiore del corpo. Dopo il tocco il giocatore in possesso mette a terra la palla e la mette in gioco toccandola leggermente con il piede (come avviene nel rugby league). La palla deve essere giocata entro tre secondi dal suo posizionamento a terra. Dopo il Tocco la squadra in difesa deve rientrare di ben 8 metri.

6. Vale la regola del “palla a terra uguale cambio possesso” ma nel caso di calci la palla puo’ toccare terra senza cambi.

7. La partita inizia con un calcio che deve obbligatoriamente essere fatto per essere preso dalla squadra avversaria.
La palla deve fare almeno 15 metri in verticale e almeno 10 in orizzontale. Dopo una meta calcia la squadra che ha subito la segnatura.
I giocatori della squadra che calcia devono stare ad almeno 10 metri di distanza dal giocatore che sta tentando di prenderla al volo.
Nel caso il giocatore manchi la presa o il calcio non faccia i metri previsti un secondo tentativo verra’ dato alla squadra che calcia. Se anche questo dovesse fallire il gioco riprendera’ con un calcio libero (tap) da centro campo per la squadra in ricezione.

8. Si puo’ calciare in qualsiasi momento ed il calcio puo’ andare in qualsiasi direzione senza limiti. Se pero’ la palla esce (anche rimbalzando sul terreno) il gioco riprendera’ dal punto del calcio per la squadra in ricezione.
Se un giocatore calcia e recupera il proprio pallone non puo’ segnare, dovra’ passare il pallone obbligatoriamente. E’ permesso il calcio-passaggio per segnare la meta ma il giocatore che segna non deve essere davanti al calciatore al momento del calcio.
E’ permesso cercare di intercettare il calcio di un giocatore avversario facendo “muro”. Nel caso la palla cada dopo un muro non vale la regola della palla a terra.

9 NON ESISTE IL MEDIANO SENSIBILE! Il mediano puo’ giocare, farsi toccare e segnare se gli riesce.

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