Domenica 11 dicembre l’Unione ha ospitato, in casa, il San Lorenzo rugby. Questa partita molto sentita, come quella della settimana scorsa contro il Falconara, ha messo in risalto un match tra le prime della classifica.

Il tempo incerto non spaventa il magnifico e numeroso pubblico accorso a questo evento, in molti si sono organizzati per creare un atmosfera da stadio nel quale fumogeni ,striscioni e cori hanno dato un sostegno in più ai propri giocatori.

Cosi in campo:La Riccia; Del Colle G; Angelini ; Guidotti; Di Rosa; Corso; Spinozzi; Valentini M; Testa; Festa; Valentini R; Mecozzi; Gagliardi V; Gagliardi R;Spina. A disposizione: Benigni; Marranconi; Falaschetti S; Mbengue; Pignati; Rosati; Falaschetti;

La partita comincia subito bene per i padroni di casa, tant’è che, dopo pochi minuti di gioco grazie ad una incursione veloce, capitan Corso regala la prima meta della partita, accompagnata da una canora approvazione del pubblico, poi trasformata. Il San Lorenzo dopo lo svantaggio non si demoralizza e pareggia subito dopo.

Per altri 15 minuti si vede solo un buon rugby da ambedue le compagini ma senza azioni finalizzate a meta. A 10 minuti dalla fine del primo tempo Guidotti con una magnifica incursione nelle linea difensiva del San Lorenzo riporta in vantaggio i padroni di casa ,anche la successiva trasformazione di capitan Corso arricchisce il punteggio. Ma non è ancora finita, visto che una punizione a favore degli ospiti, non trasformata ,poteva diminuire il vantaggio, cosa che non ha sbagliato capitan corso in una punizione per i rivieraschi,susseguita poco dopo da una bellissima meta di Loris Testa.

Il primo parziale si conclude con il risultato di 22 a 7 per i padroni di casa. Nel secondo tempo è ancora l’unione rugby a creare azioni di successo che arricchiscono il punteggio grazie a Guidotti(2), Valentini Marco e Corso(2). Una punizione ,non trasformata, e una meta permettono agli ospiti di accorciare lo svantaggio. Il risultato finale sancisce l’ennesima vittoria dell’Unione rugby per 41 a 14.

Oggi al campo Ballarin si è visto un ottimo rugby, l’attenzione nelle fasi di gioco è stata ampiamente rispettata, la difesa sempre efficiente annullava l’attacco ospite e la linea tre-quarti sempre pronta per incursioni veloci. Bravissimi tutti. Un applauso va anche all’arbitro che ha saputo amministrare correttamente questo evento per tutta la sua durata.

Nella stessa giornata, la Legio Picena under 14 ha affrontato i pari età della Samb Rugby. La partita molto attesa soprattutto dai tecnici ,perché vista come banco di prova per vedere l’entità dei miglioramenti fatti fino ad ora confrontati con il concentramento di circa un mese e mezzo fa nel quale i piccoli legionari affrontarono la Samb rugby. I giovani rugbisti legionari hanno perso per 62 a 12 con il risultato, che nel primo tempo si è fermato sul 50 a 0 per la Samb, e che poteva indurre a pensare che nulla era cambiato rispetto ad un mese e mezzo fa.

Ma nella seconda parte della partita i legionari hanno cambiato faccia : hanno spinto di più, hanno attaccato e hanno placcato di più con la conseguenza che il parziale per il solo secondo tempo è stato di 12 a 12. I miglioramenti da fare sono ancora tanti ma la strada che si sta percorrendo è quella giusta; bisogna lasciare che le condizioni migliori maturino nel tempo, soprattutto riguardo al fattore dell’autostima di tutto il gruppo e dei singoli atleti. Le mete sono state tutte e due segnate da Luca Riccardi ma grazie al gioco che tutta la squadra è stata capace di esprimere nell’arco del secondo tempo.

A differenza del concentramento precedente notevoli sono stati i miglioramenti nell’occupazione del campo e nei placcaggi ma ancora soprattutto nella volontà di giocarsi la partita fino in fondo. I due allenatori Spinozzi e Loggi cominciano a raccogliere i frutti del loro lavoro fatto in collaborazione con Jepson ma come ripete il vice presidente Citeroni si continuerà ad impostare il lavoro sul campo mettendo al primo posto la parte ludica goliardica del rugby sicuri che questa è la strada giusta per crescere bene i ragazzi. L’appuntamento è per il nuovo anno in attesa che esca fuori il calendario dei concentramenti. I piccoli legionari, gli educatori e la società Legio picena augurano Buon Natale e Buon anno a tutti i loro tifosi e agli appassionati di rugby. (ilquotidiano)