Il torneo di Snow Rugby di Tarvisio e, oramai, uno degli eventi maggiormente interessanti e strutturati del panorama invernale del Friuli Venezia Giulia. Una vera e propria eccellenza. Questo, chiaramente, è frutto di un lavoro certosino e strutturato che coinvolge una vera e propria squadra che lavora, si confronta e si riunisce per tutto il corso dell’anno.

<<Diciamo che se siamo arrivai a questo punto è per merito di un sacco di persone che, nel corso degli anni si sono sempre rese disponibili per aiutare e supportare l’evento – commenta Alberto Stentardo, presidente dell’Alp Rugby Tarvisio, società che coordina l’evento del rugby sulla neve – ognuno di noi ha la propria mansione e cerca di farla la meglio e questo serve per arrivare preparati e garantire a chi viene a questa manifestazione il meglio, tanto dal punto di vista dell’accoglienza, quanto delle garanzie di qualità del torneo>>.
 

. Ogni persona ad un compito e oggi vi sveleremo le cariche più importanti dello Snow Rugby di Tarvisio: 

Alberto Stentardo: presidente e vulcanico tuttofare. Gioca sempre con il gatto delle nevi e il trapano per la neve come un vero Yeti
I Power Rangers: Davide Macor (Vice Presidente), Enrico Turello, Mattia Not e Valerio Amodeo: giocano con telecamere e computer per gli effetti speciali, audio e video piu’ o meno “live”. 
Cesare Zambelli #ioincasettanoncivado: fa di tutto prima del torneo e poi mai presente alla manifestazione, ma soprattutto corregge Alberto 365 giorni l’anno e litiga con Davide Macor.
Mario Stentardo: ricercatore di sponsor e tesoriere. Se non ci fosse lui, a cui manco piace il rugby, il torneo non sarebbe a questi livelli. Ha un debole per Gigi d’Alessio.
Nicole Corva: la designer del torneo. Tra una grafica e l’altra è anche mamma pilone e leader in campo delle Valchirie.
Claudio Gentil: Coordina le squadre di lavoro. Monta i tendoni, sistema i campi, conquista le donne straniere con il suo fare da uomo di montagna. Neanderthal il suo sopranome in codice. 
Francesco Lento: Speaker ecosostenibile  e finto referente per il mondo arbitrale. Va a messa ogni domenica per espiare le colpe dello staff blasfemo. 
Giada Cortellazzo: giocatrice, hunter di squadre e si prepara al Torneo con tenacia e determinazione, ma soprattutto smettendo di fare aperitivi per #quasiunasettimana.
Elisa Petrucci: una volta contraddiceva Alberto (assieme a Davide Macor). Ora si dedica a fare la mamma.
Fabio Petrillo: se mangiate durante il torneo lo dovete alla sua abilità di coordinare la cucina. Durante le riunioni nel corso dell’anno di solito è in ferie, in spiaggia, al mare insomma.
Giulia Matiz: non ci azzecca di rugby ma compensa il fascino che manca allo speaker tecnico. 
I volontari della Valcanale: tutti le ragazze e i ragazzi più o meno giovani che si fanno in 4 e i “giovinastri” del Liceo Bachmann …..senza i quali tutto cio’ non sarebbe possibile.