Il CUS Potenza Rugby esce sconfitto senza attenuanti dal difficile incontro contro la capolista Cus Foggia. Alla fine degli 80 minuti regolamentari il tabellino recita3 a66, risultato che la dice tutta sulla condotta senza nervo e grinta della partita da parte dei potentini. Come già accaduto in stagione, la formazione del capoluogo lucano viene colpita a freddo; calcio d’avvio del Foggia che non supera la linea dei dieci metri e quindi mischia a centro campo in favore del Potenza, la palla viene giocata male dalla mediana e intercettata da un giocatore del Foggia che corre indisturbato in mezzo ai pali,0 a7 dopo neanche un minuto. Sembra di rivedere altri inizi di match ma questa volta il finale, purtroppo, sarà diverso. Passano altri 5 minuti in cui i nero verdi cercano di risvegliarsi che subiscono la seconda meta. Sul14 a0 Senatore e compagni si svegliano e cominciano a tenere il Foggia nella propria area dei 22, e costringono i dauni a numerosi falli, uno di questi viene messo tra i pali da capitan Senatore per il momentaneo3 a14. il Potenza continua a spingere e sembra aver preso anche un buon ritmo nelle giocate ma inspiegabilmente tutto lo sforzo profuso da buone azioni viene vanificato nella seconda parte del primo tempo, dove i potentini, alquanto abulici e senza grinta, subiscono ben 5 mete che fissano il risultato del primo tempo su un eloquente3 a49 . Nell’intervallo la strigliata e i cambi operati da mister Sabia servono solo a contenere il passivo, visto che la reazione che ci si aspettava non c’è stata. I ricambi sono stati utilizzati tutti, con anche l’ennesimo esordio, quello di Diego Napodano, ma nulla è andato per il verso giusto. Alla fine altre 3 mete prese dai potentini fissano il risultato finale sul3 a66. “Oggi non ha funzionato assolutamente nulla – è il commento dello staff tecnico – Dalla mischia a i tre quarti, dalle giocate al largo alle touche, tutto è andato storto vista anche la poca attitudine di diversi giocatori al combattimento e la scarsa efficacia soprattutto della fase difensiva dove siamo stati disordinati e pessimi nei placcaggi. Ora lo staff tecnico farà lavorare duro tutta la squadra per preparare al meglio la difficile trasferta contro una Federiciana Rugby in crescita sia nel gioco che nei risultati. (potenzarugby)