L’ultimo atto della regular season, non si conclude nel migliore dei modi per il Rugby Due Principati, costretti alla resa dal San Giorgio del Sannio, il quale espugna il Manganelli di Avellino con il punteggio di 5-28. Una sola meta siglata dai padroni di casa, quattro dagli ospiti due per tempo, insieme a due calci di punizione. I Principi non hanno ripetuto la brillante prestazione di domenica scorsa contro la Partenope, giocando una gara decisamente sotto tono, anche per via di preservare molti dei titolari in vista della poule-passaggio(play-out) che inizieranno domenica prossima, quando la franchigia irpino/salernitana ospiterà tra le mura amiche i corallini dell’Amatori Torre del Greco. Non fa drammi il direttore tecnico dei Due Principati: Maurizio Cascone, che nella consueta analisi del dopogara, ammette la giornata non propio felice della sua squadra, dovuta anche al fatto di evitare di schierare alcuni titolari, in vista degli imminenti spareggi per rimanere in serie C1: ” In quest’ultima gara, prima di iniziare a fare sul serio, in accordo con il mio staff, abbiamo deciso di dare spazio agli atleti che fino ad ora hanno trovato poco spazio, allo stesso modo abbiamo concesso un po di riposo a quelli che hanno tirato avanti la carretta fino ad’ora. Pur impegnandosi fino in fondo, nel primo tempo specialmente il gap al cospetto dei sanniti si è visto, nella ripresa invece con qualche modifica nell’assetto, la partita sostanzialmente è stata equilibrata. Ora siamo consapevoli che non abbiamo più alibi, non ci possiamo più permettere di fare errori, da domenica si inizia a fare sul serio, ci attendone sei partite che dovremmo disputare con il sangue agli occhi, qualora fossimo intenzionati a salvare la categoria”. L’esperto tecnico salernitano, inizia con il seguente XV, un’inedita prima linea composta dai piloni Ruocco e Bellifiori con Console tallonatore, in seconda si accomodano Lucia e Feo, i due flanker Musella e Sellitto con Zizza al centro, mediana affidata a Cinquanta, apertura Iannaccone, i due centri Marino e Vecchio, Longo e Maccaronio le due ali, Marrazzo l’estremo. In panca si accomodano, Moccaldi, D’Ardìa, Rocco, D’Arminio, Petolicchio, Della Rocca e Illiano. Ha diretto il fischietto torrese in gonnella: Rubina Panariello davanti ad un centinaio di spettatori, terreno allentato dalle copiose pioggie abbattutesi in settimana. L’inizio è di marca locale che si accampa nei pressi dei ventidue ospiti, ma le sortite non producono nessun effetto positivo, le difesa dei dragoni non corre alcun pericolo, al 9′ ci prova Musella che con un calcetto a pelo d’erba prova ad eludere la sorveglianza, ma l’ovale finisce sulla linea morta prima che il gringo salernitano riesca a recuperarlo. Il San Giorgio sembra avere problemi nelle rimesse laterali, i verde/granata almeno in questa fase un pò meno, pur avendo più possesso non riescono ad essere pericolosi, molte le palle cadute dalle mani, così come molti sono i falli in attacco. Così i rossoneri ospiti si organizzano ed al primo affondo colpiscono, al 19′ sfruttando un piazzato, 0-3. Principi in bambola, i dragoni capiscono che è tempo di approfittarne, passano appena quattro minuti e riescono a siglare la prima meta di giornata. La touche questa volta è vinta, la mischia spinge fino ai ventidue, i locali indietreggiano, finchè il mediano apre sulla sx, dove i Principi tardano a riposizionarsi, sicchè la prima meta è cosa fatta, il calcio a seguire non riesce a centrare i pali, 0-8. Il predominio dei beneventani continua, la mischia cede, spesso e volentieri ricorre al fallo, al 26′ nuovo calcio di punizione per i tre punti dello 0-11. La sfuriata dei ragazzi allenati da mister Francesco Serino, non si placa, al 34′ è ancora meta, questa volta dal versante dx, solito gioco nei raggruppamenti, fino a che l’ovale non arriva all’ala che deposita il punto dello 0-16, senza conversione. Al 35′ cambio forzato, Bellifiori alla seconda presenza stagionale, la prima da titolare, lamenta problemi alla schiena, Cascone è costretto a rischiare Moccaldi, che occupa l’abituale posto in prima linea. Proprio da un’azione del trattore ebolitano nasce la meta della speranza di rimonta per i verde/granata, Moccaldi parte di gran carriera, ma viene fermato negli ultimi cinque metri, Cinquanta è lesto ad aprire per l’accorrente Ruocco, che riceve abbatte una guardia e confeziona la sua prima meta stagionale e della sua breve carriera, condita da qualche apparizione nello scorso campionato per il mastino di Castellammare. Iannaccone non trova la acca, 5-16, con questo punteggio termina la prima frazione di gioco. Cascone effettua altri due cambi, l’antilope di Baronissi: Rocco prende il posto del dottor Console, spostando Zizza a tallonatore ed il nuovo entrato numero otto, e D’Arminio per Longo all’ala. Il XV di casa sembra crederci, per poter effettuare la difficile ma non impossibile rimonta. ma così come nel primo tempo le iniziative dei Due Principati, non sortiscono gli effetti sperati, ogni qual volta che si entra nei ventidue ospiti, si commettono troppi errori favorendo il recupero della retroguardia, al 24’entra anche D’Ardìa per far rifiatare Feo in seconda linea, ma la franchigia sembra non averne più, alchè il San Giorgio si ributta all’attacco, trovando altre due mete che gli permettono di portare a casa l’intera posta in palio, cinque punti con cui scavalcano la truppa del Presidente Sbozza nella classifica finale della regular season. Finisce 5-28, sperando che questo sia l’ultimo passo falso dei Principi.
Formazione: 15 Marrazzo 14 Longo(1’s.t. D’Arminio) 13 Marino 12 Vecchio 11 Maccaronio 10 Iannaccone 9 Cinquanta 8 Zizza 7 Sellitto(37’s.t. Petolicchio) 6 Musella 5 Lucia 4 Feo(24’s.t. D’ardìa) 3 Bellifiori(35’p.t. Moccaldi) 2 Console (1’s.t. Rocco) 1 Ruocco. Non entrati Della Rocca e Illiano.
Meta: 38′ p.t. Ruocco(5-16)
Calci: Iannaccone 1(0)