Ha un piede e mezzo in finale il Petrarca Padova. Nella gara di andata della prima semifinale play-off del Campionato di Eccellenza a Roma il XV di Andrea Marcato ha battuto 36-27 le Fiamme Oro Rugby.

Partono forte gli ospiti che dopo qualche secondo dal fischio iniziale prima sfiorano la meta con Lamaro, poi riescono a sbloccare il risultato con Bettin che, ben imbeccato da Riera, va in meta per il momentaneo 0-5 al secondo minuto di gioco. Le Fiamme Oro stentano a trovare il classico bandolo della matassa con il XV di Andrea Marcato che tiene bene il campo e chiude gli avversari nella propria metà campo. Al 18’ prima azione di rilievo per i padroni di casa con Quartaroli che si mette in proprio e spaventa gli ospiti con un’azione personale che costringe la difesa avversaria agli straordinari. Due minuti più tardi arriva il sorpasso con un’azione caparbia che porta alla meta Filippo Cristiano e, con la trasformazione di Buscema, arriva il primo vantaggio dei cremisi al 20’. Sulle ali dell’entusiasmo le Fiamme Oro sfiorano la seconda meta con un’azione iniziata da un intercetto di Cornelli e non conclusa da Sepe che riesce soltanto a sfiorare l’assist di Buscema che, al 26’, centra i pali su calcio piazzato e sposta il parziale sul 10-5. Nel momento migliore delle Fiamme Oro arriva il contro-sorpasso del Petrarca con Santamaria che sfrutta l’errore in touche degli avversari per andare in meta. Menniti-Ippolito trova la sua prima trasformazione del match al 29’ e al minuto 34 centra i pali su calcio piazzato portando la sua squadra sul 15-10. Nel finale la formazione di Andrea Marcato riesce ad aprire letteralmente la difesa dei padroni di casa con il gioco al largo che porta alla meta di Trotta, trasformata da Menniti-Ippolito, che vale il 22-10 all’intervallo.

Partono subito all’attacco i padroni di casa che accorciano le distanze al 43’ con un calcio piazzato di Buscema dai 25 metri che sposta il parziale sul 13-22. Il Petrarca rialza subito la testa e tra il 46’ e il 48’ dilaga con Riera che fa il bello e il cattivo tempo tra le maglie della difesa avversaria andando prima in meta e poi, con un’azione solitaria, regala l’ovale a Capraro per l’azione che porta il parziale sul 13-36. Seconda frazione di gioco più scoppiettante con le Fiamme Oro che provano a riaprire il match con la meta di Quartaroli, trasformata da Buscema che vale il 20-36 al minuto 53. Nel finale il XV di Gianluca Guidi riesce a rendere meno amaro il passivo chiudendo la partita con una maul finalizzata in meta dal neo entrato Ceglie.

Il ritorno è in calendario sabato 5 maggio a Padova, match che sarà trasmesso in diretta su therugbychannel.it.

Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – Sabato 28 aprile 2018

Eccellenza, Semifinale play-off (andata)

Fiamme Oro Rugby v Petrarca Padova 27-36 (10-22)

Marcatori: p.t. 2’ Bettin (0-5); 20’ m. Cristiano tr. Buscema (7-5); 26’ c.p. Buscema (10-5); 29’ m. Santamaria tr. Menniti-Ippolito (10-12); 34’ c.p. Menniti-Ippolito (10-15); 38’ m. Trotta tr. Menniti-Ippolito (10-22); s.t. 43’ c.p. Buscema (13-22); 46’ m. Riera tr. Menniti-Ippolito (13-29); 48’ m. Capraro tr. Menniti-Ippolito (13-36); 53’ m. Quartaroli tr. Buscema (20-36); 80’ m. Ceglie tr. Buscema (27-36)

Fiamme Oro Rugby: Edwardson; Sepe, Vaccari, Gabbianelli (62’ Massaro), Bacchetti; Roden, Parisotto (60’ Parisotto); Amenta (cap.) (56’ Licata), Cristiano, Bianchi (47’ Favaro); Cornelli, Fragnito (72’ Duca); Iacob (60’ Ceglie), Moriconi (47’ Kudin), Zago (54’ Cocivera)

all. Guidi

Petrarca Padova: Ragusi (56’ Rizzi); Capraro, Bettin, Riera, Rossi; Menniti-Ippolito, Su’a (39’ Francescato); Trotta, Conforti (56’ Nostran), Lamaro; Saccardo (cap.) (53’ Salvetti), Gerosa (49’ Cannone); Rossetto (53’ Vannozzi), Santamaria (60’ Marchetto), Borean (49’ Acosta).

all. Marcato

Arb.: Blessano (Treviso)

AA1: Trentin (Lecco); AA2: Vedovelli (Sondrio)

Quarto Uomo: Chirnoaga (Roma)

Quinto Uomo: Salvi (L’Aquila)

TMO: Passacantando (L’Aquila)

Cartellini:

Calciatori: Menniti-Ippolito (Petrarca Padova) 5/6; Buscema (Fiamme Oro Rugby) 5/5

Note: Giornata calda e soleggiata. Presenti circa 1300 spettatori.

Punti conquistati: Fiamme Oro Rugby 0; Petrarca Padova 5

Man of the match: Andrea Trotta (Petrarca Padova)

ROVIGO – CALVISANO

Rovigo – Quattro calci piazzati del numero dieci rossoblù Leonardo Mantelli permettono alla Femi-CZ Rovigo si superare per 12-9 il Patarò Calvisano Campione d’Italia in carica, davanti al pubblico di casa del “Battaglini”, nel turno d’andata della seconda semifinale dell’Eccellenza.

La sfida che, nelle ultime quattro stagioni, ha assegnato il tricolore non può che essere nervosa sin dalle prime battute e caratterizzata, per quasi tutti gli ottanta minuti, da errori su ambo i fronti.

Rovigo fatica a mantenere il possesso e ad imporre il dominio dei propri avanti, Calvisano concretizza poco con i propri trequarti e, inevitabilmente, a decidere la gara diventano i calci piazzati dei due specialisti.

Dopo un primo quarto di gara di totale equilibrio, chiuso sul 3-3 con un piazzato per parte, al ventiduesimo minuto un bel break del capitano di casa Matteo Ferro lancia in meta Majstorovic, pronto a sostenere il proprio numero otto che, però, commette in avanti al momento di tenere vivo il pallone. Sull’azione seguente, i padroni di casa rimettono la testa avanti nel punteggio dopo un fuorigioco ospite, con Mantelli che fa 6-3 ma è ancora Novillo a pareggiare i conti per i gialloneri allo scadere.

La tensione impedisce alla gara di decollare anche nella ripresa, all’undicesimo minuto Calvisano rimane in quattordici per un giallo per antigioco al proprio numero otto Tuivaiti: Rovigo però non riesce a tradurre in dominio sul campo ed in punti sul tabellone la superiorità numerica, anzi è Calvisano a fallire la chance di andare per la prima volta in vantaggio nel corso del match con un piazzato proprio mentre il cronometro scandisce gli ultimi secondi di sin-bin per il numero otto giallonero.

Rovigo, ristabilita la parità numerica, prova a vincere la partita e capitan Ferro si carica la squadra sulle spalle con un nuovo break sulla metà campo che costringe al fallo la difesa ospite: Mantelli riporta i suoi in vantaggio quando mancano due giri di orologio al settantesimo minuto.

E’ 9-6 per i Bersaglieri, che poco dopo hanno l’occasione per allungare ancora dalla piazzola: questa volta Mantelli svirgola completamente.

Il finale, dopo una gara non indimenticabile, è incandescente: Calvisano attacca a testa bassa e a due minuti dalla fine ottiene il piazzato che Novillo indirizza verso i pali per il nuovo pareggio, 9-9. Sembra la pietra tombale sulle ambizioni rodigine, ma sul calcio di ripresa Calvisano ricopre un pallone perso in avanti: punizione da buona posizione e Mantelli, con una percentuale sui piazzati dell’80%, da ai suoi la vittoria per 12-9, un punteggio che i Bersaglieri proveranno a difendere domenica prossima a Calvisano per inseguire la quinta finale consecutiva.

Il tabellino del match:

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 29 aprile
Eccellenza, semifinale andata
Femi-CZ Rovigo v Patarò Calvisano 12-9
Marcatori: p.t. 2’ cp. Mantelli (3-0); 11’ cp. Novillo (3-3); 25’ cp. Mantelli (6-3); 37’ cp. 37’ Novillo (6-6); 28’ cp. Mantelli (9-6); 38’ cp. Novillo (9-9); 40’ cp. Mantelli (12-9)
Femi-CZ Rovigo: Cioffi; Barion, Majstorovic, Van Niekerk, Odiete; Mantelli, Chillon; Ferro (cap), Lubian E., De Marchi (5’ st. Ruffolo, 40’ st. Davies); Boggiani, Ortis (23’ st. Parolo); D’Amico (27’ st. Pavesi), Momberg, Brugnara (27’ st. Muccignat)
all. McDonnell/Casellato
Patarò Calvisano: Tuimavave; Balocchi, Chiesa, Lucchin (28’ st. Mortali, Bruno; Novillo, Semenzato (37’ st. Casilio); Tuivaiti, Zdrilich (26’ st. Archetti), Pettinelli; Andreotti, Cavalieri (34’ st. Cavalieri); Zilocchi (39’ st. Biancotti), Morelli (cap, 32’ st. Giovanchelli), Fischetti (32’ st Rimpelli)
all. Brunello
arb. Mitrea
Note: terreno in ottime condizioni, pomeriggio piovoso. In tribuna il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi. 2500 spettatori.
Cartellini: 11’ st. giallo Tuivaiti (Calvisano)
Man of the Match: Ferro (Femi-CZ Rovigo)
Calciatori: Mantelli (Rovigo) 4/5; Novillo (Calvisano) 3/5