Due vittorie ottenute contro squadre fiorentine. Due affermazioni condite dal bonus-attacco. Due successi brillanti colti, uno di seguito all’altro, sul campo amico ‘Maneo’ in questo assolato sabato di metà ottobre. Ancora un turno positivo per le due rappresentative del Livorno Rugby under 14, capaci di confermarsi sugli alti livelli già espressi, nelle settimane precedenti, nella fase preliminare del proprio torneo regionale (e nel Memorial Malpaganti di Iolo, chiuso al primo posto). Per entrambe le formazioni biancoverdi il campionato centrale è cominciato con il botto. Nella ‘fascia 1’ (la serie A regionale di categoria, composta da 8 squadre), il Livorno Rugby ‘1’ si è imposto 60-10 (10 mete a 2) sul Florentia. Nella fascia ‘2’ (campionato di medio livello, formato da 8 formazioni; altre 10 sono inserite nella fascia ‘C’) il Livorno ‘2’ ha liquidato 24-10 (4 mete a 2) il Firenze’31 ‘2’. Nel Livorno ‘1’ trovano spazio elementi del 2005, al secondo anno di categoria, con mezzi di primo piano, come testimonia il numero consistente di elementi convocati nella selezione dei ‘Pirati’, la squadra composta dai migliori giocatori della Toscana occidentale. Nel Livorno ‘2’, in prevalenza, sono impiegati atleti del 2006, che, dopo le loro esperienze accumulate tra gli under 12, stanno crescendo a vista d’occhio. Risultati davvero importanti e progetti ambiziosi per gli under 14 biancoverdi, allenati dal terzetto Massimiliano Ljubi, Alessandro Gragnani e Ferdinando Tavella. Nella circostanza, questo sabato, hanno giocato nel Livorno ‘1’: Niccolai, Lenzi, Giordano, Casolaro, Nicastro, Giammattei, Michelucci, Brancoli, Buda, Giunta, Raffo, Lubrani, Mannucci, Paglini, Barsotti. Buona la prova fornita in ogni fase. Solo nel finale, a risultato ampiamente acquisito, i padroni di casa hanno incassato le due mete ospiti. Nel Livorno ‘2’ hanno invece trovato spazio: Gizzarelli, Quercioli, Autorino, Bernocchi, Guzzo, Morelli, Cannone, Celi, Gambini G., Bianchi, Bianchini, Perucci, Coradeschi, Cioni, Fava, Sabatini. La rappresentativa migliora a vista d’occhio: grande grinta su ogni pallone e messo in pratica il lavoro svolto durante gli allenamenti.