Inizia con una sconfitta il campionato della compagine femminile dell’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951, che in casa cede 34-5 contro il Villorba Rugby.
I primi dieci minuti di gara sono combattuti con le squadre che iniziano a prendere confidenza con il pallone. I primi punti sono segnati dal Villorba che si porta in vantaggio con un calcio piazzato.
Alla prima occasione il CUS Torino non si fa trovare impreparato, marcando la prima meta della gara con una bella azione all’ala finalizzata dal secondo centro Monica Bruno.
Le avversarie però non si fanno attendere e dopo pochi minuti rispondono prontamente con la meta del sorpasso, capitalizzando un fallo delle torinesi.
Nel primo tempo il Villorba Rugby sfrutta molto bene le proprie abilità in campo aperto marcando altre due mete, prima del fischio di metà partita. Nonostante l’ampio svantaggio, le ragazze di coach Garbet Wady non si abbattono ed iniziano il secondo tempo con una marcia in più contenendo le avversarie a centrocampo, dimostrando tanta solidità in difesa.
Con il passare dei minuti la stanchezza inizia ad affiorare, coach Wady prova a dare la scossa con le sostituzioni, ma il Villorba grazie ad un gioco molto rapido riesce a marcare due mete che pongono fine alla gara.
Nonostante la sconfitta per 34-5, contro un avversario superiore, l’Itinera CUS Ad Maiora ha fatto vedere buone cose: soprattutto dal punto di vista del carattere e della fisicità, senza concedere troppi spazi alle avversarie.
< < Siamo dispiaciute per la sconfitta patita sul terreno di casa - ha commentato coach Wady – questa partita ci aiuta a comprendere quali sono i nostri punti deboli e come dobbiamo lavorare per migliorarci. L’avversario è stato superiore, ma nonostante la sconfitta ho visto qualcosa di buono, ad esempio la tenacia in difesa, dobbiamo ripartire da questo per arrivare a giocare il nostro miglior rugby>>.