Archiviata la faticosa ma fondamentale vittoria di Parma il rugby senese interrompe la sua attività per le festività natalizie. Una partita mozzafiato che – al pari di quella di Jesi – rimarrà a lungo nella memoria dei giocatori e degli appassionati. Non sarà però possibile abbassare la guardia durante la lunga pausa che durerà fino a metà gennaio, nonostante si tratti di un campionato assolutamente dilettantistico privo di qualsiasi forma di rimborso. La ripresa delle ostilità vedrà infatti i bianconeri di Biagioli ospitare il Terni Rugby e di seguito rendere visita al Firenze RC, le squadre che al momento occupano rispettivamente il secondo e il terzo posto della classifica. Occorrerà una squadra pronta fisicamente e mentalmente alle severe prove che la attendono; e per evitare cali di concentrazione Biagioli e lo staff tecnico hanno messo in cantiere oltre al consueto programma di allenamenti due partite amichevoli contro Pontassieve e Cavalieri Prato. In effetti, nonostante le otto sfavillanti vittorie, tutto è ancora da scrivere; in ciclo di ferro – fin qui condotto nel migliore dei modi – vede ancora gli ostacoli di Terni e Firenze da superare. Solo dopo la trasferta in riva d’Arno, come in una grande corsa a tappe, i bianconeri torneranno a vedere la pianura: per quattro domeniche consecutive, infatti, il Cus affronterà le ultime della classifica.

Nonostante l’evidente necessità di rimanere con i piedi ben piantati per terra il movimento ovale senese sta vivendo un periodo di grazia. Se la rappresentativa seniores guidata da Biagioli è certamente un biglietto da visita luccicante anche le altre squadre giovanili si stanno facendo onore nei rispettivi campionati regionali e il minirugby conosce un boom di adesioni. Diverso il caso del Siena RC 2000 che milita nella serie C2, ma si tratta di un’équipe nata soprattutto per far divertire chi non può, per impegni personali, assicurare una presenza continua agli allenamenti, e per  preparare al salto in prima squadra gli atleti più promettenti. Novità sono attese anche sul dolente settore dei terreni di gioco e di allenamento. Ma di questo parleremo a suo tempo. Intanto, mercoledì prossimo, tutta la pallaovale senese si ritroverà a cena per festeggiare un 2011 decisamente positivo.
Il caso senese non rappresenta tuttavia –  e per fortuna! – un’eccezione. In tutto il centro nord, diciamo fino a Roma, la palla ovale proseguendo la sua fase espansiva che ora inizia a spostarsi anche fuori dai campi di gioco. Sono infatti in netto aumento gli spettatori alle partite di serie C; Parma e Terni possono contare su una costante presenza ai bordi del campo di più di duecento appassionati per match; anche a Siena, pur in presenza di  “concorrenze” prestigiosissime, le presenze al “Sabbione” sono ormai attestate regolarmente sopra il centinaio. (oksiena)