Qualcosa di più di una ‘sconfitta con lode’ per la Fulgida Etruschi Livorno che ha ceduto 21-16 sul campo ‘Romolo Landi’ di Borgo San Lorenzo contro i temibili padroni di casa del Mugello. In virtù del passivo finale inferiore alle otto lunghezze i verde-amaranto labronici guidati dal presidente-allenatore-giocatore Carlo Ghiozzi si sono assicurati un punto in classifica. In parità (2 a 2) il conteggio delle mete. Il match ha aperto la seconda parte della stagione. Nello stesso girone di poule silver, successo esterno del Galluzzo sul campo del Gambassi (10-12). Riposo per il Cortona. La classifica: Mugello e Galluzzo 4 p.; Fulgida Livorno e Gambassi 1; Cortona* 0. *Cortona una partita in meno. Al termine del torneo, le prime due giocheranno le semifinali per la Coppa delle Province. Nel prossimo turno, fissato per l’11 marzo (e non il 4, quando sono in programma le elezioni politiche), i livornesi ospiteranno il Gambassi. Ripetendosi sui buoni livelli di gioco espressi in terra borghigiana, la Fulgida potrà togliersi in questo scorcio finale di stagione buone soddisfazioni. Sul terreno del Mugello, contro una squadra che nel proprio girone eliminatorio si era messa in luce (30 punti all’attivo e terzo posto), la Fulgida ha giocato con grande slancio. Solo nel cuore della ripresa, quando si è trovata in doppia inferiorità numerica, gli ospiti hanno incassato il decisivo break dei (peraltro validi) antagonisti. Sono gli ospiti ad aprire le marcature, al 10′ con una meta di forza dell’attivo pilone Trinca: 0-5. Mugello accorcia con un piazzato: 3-5. Penalty dell’apertura verde-amaranto De Robertis: 3-8 al 30′. In chiusura di tempo, nuovo calcio da fermo per i padroni di casa: 6-8 all’intervallo. Altro piazzato di De Robertis in avvio di seconda frazione: 6-11. La Fulgida comincia ad accusare la stanchezza: cartellini gialli per il pilone Chabbar e per il tallonatore Borella. Mugello sfrutta la superiorità numerica per firmare il parziale di 15-0 (due mete e cinque punti di piede) e issarsi sul massimo vantaggio di 21-11. La Fulgida non demorde e, tornata in quindici, trova di forza, d’orgoglio, la meta (a bersaglio il possente avanti Toncelli) che consente di ridurre il margine e di assicurarsi il cosiddetto bonus-difesa. La squadra labronica è in chiara crescita. Lo schieramento protagonista a Borgo San Lorenzo: Sanacore; Ciampagna (38′ st Ghiozzi), Amadori, Direse, Franzoni; De Robertis, Bonomo; Bonuccelli F., Bonuccelli A., Chiarugi, Toncelli, Petrantoni; Trinca (1′ st Barsanti), Borella, Chabbar. A disp.: Romano, Bartoli. All.: Ghiozzi.