Nel weekend di sfide coi francesi, oltre agli incontri validi per il 6Nazioni maschile, femminile ed Under 20, si inseriscono i match di Rugby League (la versione a XIII) dell’Under 19 maschile e della Seniores Femminile. Fra le fila della squadra azzurra, dopo numerosi stage in giro per l’Italia, il tecnico Tiziano Franchini, coadiuvato da Matthew Sands, ha convocato diciotto ragazze e, fra loro, c’è anche la forlivese Giulia Colangeli, capitano dell’ ER LUX Rugby Forlì 1979. Insieme a Giulia vestiranno la casacca azzurra le compagne di squadra dell’ Ottima ER LUX Le Fenici Cecilia Piva, Ludovica Buonaccorsi ed Erica Neri. La compagine si ritroverà giovedì a Genova dove svolgerà un piccolo lavoro di rifinitura in vista del trasferimento a Tolone previsto per venerdì. Poi sabato, alle 15.30, ci sarà la sfida con le cugine transalpine che calcano i palcoscenici internazionali già da diversi anni. Il Rugby League è uno sport differente rispetto al XV tradizionali, molto più dinamico e spettacolare, ma senza la componente di combattimento della mischia ordinata che caratterizza la versione a noi più conosciuta. E’ uno sport molto diffuso nella parte nord dell’Inghilterra e nelle nazioni oceaniche: in Australia il League è di gran lunga più seguito dell’Union e contende al Aussie Rules lo scettro di sport nazionale. Per Giulia le porte della nazionale si sono aperte dopo una serie di stage tenuti dal tecnico Franchini dove si è fatta notare per le sue linee di corsa tipiche del Rugby XIII e per la sua solidità difensiva. Negli ultimi tre raduni a Brescia, Padova e Bologna Giulia è riuscita a guadagnarsi la fiducia dello staff tecnico e domani partirà per questa esperienza che la arricchirà e le consentirà di ampliare le sue conoscenze da mettere a disposizione della squadra nelle prossime partite di campionato. “E’ un ottimo modo per acquisire competenze nuove e non rimanere ferme nelle lunghe pause che il campionato concede durante il 6 Nazioni” commenta l’allenatore biancorosso Zuccherelli “e, soprattutto, è un bel premio per una ragazza che da dieci anni si impegna a 360° per la sua crescita rugbystica”. La Colangeli nel rugby a XV ricopre il ruolo di centro ed è una giocatrice ruvida e solida che non disdegna la lotta ed il combattimento nei punti d’incontro. In questa stagione ha collezionato 9 convocazioni (con 324 minuti giocati) segnando 1 meta e subendo 1 cartellino giallo.