Anche quest’anno gli Atipici Rugby Bari, per il IV anno consecutivo si aggiudicano il Torneo di rugby integrato “palla in rete”, che si è tenuto a Pontedera dal 18 al 21 maggio, competizione che vede coinvolte tutte le squadre nazionali di categoria coinvolte in questo progetto di inclusione sociale: Bufali Rossi Colorno, Lyons Cremona, Invictus Rugby Campi Bisenzio, Mud/Mad Star Milano, Atipici Rugby Bari.
Gli atipici nascono ufficialmente nel 2014 dal progetto “Uniti alla Meta” con lo scopo di favorire il reinserimento e la reintegrazione psichica, sociale e relazionale di persone con vissuti di disagio di vario grado.

L’obiettivo dello staff degli Atipici, composto da facilitatori specializzati,Mauro D’Alonzo Medico Psichiatra; Annamaria Giangregorio Psicologa,Allenatrice, Arbitro nazionale; Giulio Palmieri, Operatore Sociale; Filippo Di Maso Infermiere CSM Bari;Fulvio Buono, operatore di comunità e rugbysta negli Amatori Rugby Monopoli;Luca Longo, Allenatore Fir e giocatore del Tigri Rugby bari è creare ed offrire un modello alternativo d’intervento riabilitativo multidisciplinare che possa divenire valido strumento di confronto per l’inclusione sociale e per la lotta allo stigma di qualsiasi tipo.

Gli Atipici sono parte di una rete nazionale chiamata TRUST che vede coinvolti anche le altre realtà di rugby integrato di Pontedera, Milano, Colorno e Cremona. La rete ha come obiettivo la promozione di questa disciplina attraverso tornei dedicati (il 20 maggio saremo a Pontedera), creazione di un regolamento apposito in collaborazione con la FIR, e lo sviluppo di una validazione scientifica attraverso la somministrazione di test ad hoc partita in via sperimentale proprio da Bari grazie all’impegno del dottor Mauro D’alonzo e dell’associazione Sportivamente.

Oltre alle attività sul campo che si svolgono ogni lunedì presso lo stadio Arena della Vittoria messo a disposizione dal Comune di Bari, l’associazione è impegnata in attività ricreative e di socializzazione. Ogni anno la federazione italiana rugby invita la società per assistere ad una partita del 6 nazioni allo stadio olimpico di Roma. E’ stata creata una rete con associazioni locali, in particolare con l’associazione In.Con.Tra, dove i ragazzi sono impegnati in attività di volontariato. Inoltre periodicamente vengono organizzati incontri e seminari a carattere medico. L’undici maggio gli ATIPICI sono stati ospiti presso il policlinico di Bari, degli studenti del corso di laurea in tecnica della riabilitazione psichiatrica dove è stato illustrato il modello di intervento integrato.

Il progetto Uniti alla Meta è un vero laboratorio di cambiamento aperto a tutti ed è una risorsa collettiva che, secondo lo spirito e i valori del rugby, promuove l’integrazione e l’inclusione sociale e abbatte ogni tipo di barriera e pregiudizio.
Infatti oltre a contare sulle proprie forze gli Atipici sono sostenuti dalle squadre agonistiche di rugby di tutta la regione puglia impegnate nei campionati di serie C1 e C2 (Periodicamente vengono organizzati degli allenamenti congiunti), e dal Comitato Fir regionale.