Comincia con una sconfitta amara il cammino del Granducato Livorno under 18 nella fase finale del campionato italiano di categoria. I giallo-bianco-rossi allenati da Fabio Gaetaniello hanno perso 27-17 (5-0 in classifica) al ‘Chersoni’ di Iolo, contro i pari età locali dei Cavalieri Prato/Sesto. Nell’altra sfida dello stesso girone, successo della Capitolina Roma sui ‘cugini’ del Roma Legio Invicta XV 33-5 (5-0 in classifica). Al termine delle sei giornate, la prima accederà alla finale scudetto, dove incrocerà la prima del girone nord (composto da Asd Milano, Valsugana, Rovigo e Viadana). Si tratta delle otto migliori squadre italiane, quelle che sono state capaci di qualificarsi alla fase ‘caldissima’ del torneo dopo la disputa di quattro gironi elite zonali. Il Granducato aveva chiuso il proprio raggruppamento del centro Italia al secondo posto (alle spalle proprio dei Cavalieri) e poi ha superato nel barrage, 26-24 (5 punti a 1), L’Aquila (terza nel girone sud). Domenica prossima il Granducato (ore 12,30, campo ‘Tamberi’, ingresso gratuito per gli sportivi) ospiterà la Capitolina. D’obbligo il successo, per tornare alla carica della prima piazza. La sconfitta del ‘Chersoni’ è grave, ma non ha certo cancellato le ambizioni dei livornesi, che possono contare nelle proprie fila su elementi nel giro delle nazionali giovanili. Insomma, il cammino è ancora molto lungo… Questo il ‘quindici’ battuto in trasferta dai Cavalieri Prato/Sesto: Del Bono; Del Fiorentino, Batista, Mori, Sheu; Jelic (cap.), Bientinesi; Krifi, Lucchesi, Mannelli; Pacini, Dalla Valle; Bertini, Andorlini, Migliori. Entrati anche: Rum, Vitiello, Bonaccorso, Chiarugi, Orifici, Magni, Solimani. Il Granducato è la Franchigia nata nel 2015 e ‘frutto’ del lavoro sinergico delle società livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Alla prima stagione d’attività, con la propria squadra under 16 (formazione che, a grandi linee, è la stessa attualmente in lotta per il tricolore under 18) i ‘Granduchi’ sfiorarono il titolo italiano, fermati – non senza una buona dose di sfortuna – in semifinale proprio dalla Capitolina Roma. E’ arrivata l’ora della rivincita…