Sitav Rugby Lyons v Cus Ad Maiora Rugby 1951 60-10 (29-5)

Marcatori: p.t. 2′ cp. Guillomot (3-0), 10′ m. Bance tr. Guillomot (10-0), 14′ m. Subacchi tr. Guillomot (17-0), 19′ m. Mori (22-0), 29′ m. Subacchi tr. Guillomot (29-0), 40’ m. Amadasi (29-5); s.t. 44′ m. Bruno tr. Guillomot (36-5), 51′ m. Bruno (41-5), 55′ m. tr. Guillomot (48-5), 57′ m. Bance tr. Guillomot (55-5), 63′ m. Bruno (60-5), 77′ m. Ursache (60-10).

Sitav Rugby Lyons: Thrower (14′ st. A. Via); Mori, Conti, Subacchi, Bruno; Guillomot, Efori (14′ G. Via); Masselli, Cissè (15′ st. Tarantini), Bance; Grassotti (14′ st. Merli), Tveraga (cap) (19′ st. Bosoni); Salerno (14′ st. Rapone), Rollero (22′ st. Ceresa), Lombardi (27′ st. Cantù). All. Orlandi

Cus Ad Maiora Rugby 1951: Failla; Amadasi (10′ st. Cisi), Lopez Bontempo (10′ st. Sacco), Reeves (20′ st. Spaliviero), Dezzani; Grillotti, Mantelli; Ursache, Spinelli (20′ st. Bianco), Perrone; Fatica, Toresi (24′ st. Polla); Modonutto (cap.) (15′ st. Nicita), Racca (34′ st. Novello, 37′ st. Modonutto), Novello (1′ st. Martina). All. D’Angelo

Arb. Angelucci

Cartellini: nessuno

Calciatori: Guillomot (Sitav Rugby Lyons) 7/10; Grillotti 0/2 (Cus Ad Maiora Rugby 1951)

 

Note: Campo in buone condizioni; spettatori circa 350

Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 5; Cus Ad Maiora Rugby 1951 0

Man of the match: Guillomot (Sitav Rugby Lyons)

La Sitav Rugby Lyons esce dalla pausa superando 60 a 10 il Cus Torino ultimo in classifica. Una sfida senza storia che ha permesso ai Lyons di conquistare la matematica certezza della qualificazione al girone promozione.   

La differenza fra le due squadre è apparsa evidente fin dai primi minuti del match con i Lyons subito in attacco a sfruttare un calcio di punizione con Guillomot. La prima meta dell’incontro arriva al 10’ al termine di un’azione costruita con gli avanti sugli sviluppi di una touche. Nei dieci minuti successivi i bianconeri replicano prima con Subacchi che, servito alla perfezione da Guillomot, trova il varco giusto per schiacciare tra i pali, poi con Mori che finalizza una splendida azione corale cominciata sulla ventidue. Prima della mezz’ora arriva anche la quarta meta che chiude definitivamente i conti e permette di conquistare il punto di bonus. Allo scadere del primo tempo arriva anche la reazione del Cus Torino che raggiunge la meta con l’ex bianconero Amadasi e manda le squadre negli spogliatoi sul 29 a 5 per i Lyons.

La ripresa si apre con uno splendido uno-due di Bruno che segna prima bucando la difesa avversaria in mezzo ai pali e poi all’ala. I bianconeri segnano ancora Guillomot, alla fine premiato come Man of the Match, che dialoga alla perfezione con il subentrato Giovanni Via e trova la meta tra i pali. Seguono poi la seconda meta personale di Bance e la terza per Bruno che sfrutta nel migliore dei modi un perfetto calcio-passaggio di Giovanni Via. A tre minuti dalla fine è invece il Torino a segnare con Ursache che sfrutta una distrazione difensiva dei Lyons sul punto di incontro. La sfida si chiude sul 60 a 10 per i Lyons che rimangono a punteggio pieno dopo sette giornate e ora possono cominciare a pensare al girone promozione.

Il tecnico bianconero Paolo Orlandi non nasconde la soddisfazione per aver centrato il primo obiettivo stagionale: «Siamo matematicamente in poule promozione: era il nostro primo obiettivo e lo abbiamo raggiunto. Adesso dobbiamo lavorare intensamente per la seconda fase. La partita di oggi è risultata abbastanza facile: si è vista la differenza fra le due squadre. I ragazzi mi sono piaciuti e faccio i complimenti anche a chi è subentrato dalla panchina.»

Federico Efori, classe 1998 ha disputato oggi la prima partita da titolare: «Partita cominciata molto bene: siamo partiti forte e le cose si sono messe subito in discesa. Siamo una squadra che ha dimostrato di poter giocare ad alto livello e lo stiamo sicuramente facendo. Questo sicuramente mi ha aiutato ad avere meno pressione e a giocare meglio. A livello personale sono molto contento e vorrei ringraziare gli allenatori per avermi dato la possibilità di giocare in serie A.»

Tornato da un lungo infortunio, Alessandro Via è stato fra i protagonisti del secondo tempo bianconero: «La squadra si è mossa bene con un buon ritmo e, anche se non siamo riusciti a rispettare tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati alla vigilia, il risultato parla da solo. Per quanto mi riguarda potevo fare ancora meglio e commettere qualche errore in meno.»