LA CRONACA
Il gioco si infiamma con una bella iniziativa dei toscani, che mettono in difficoltà la difesa bolognese e arrivano a giocare un touch sui 5 m ospiti. Siamo al 26’, i Cadetti attaccano ma vengono portati fuori. Superiorità nel possesso e nel territorio per i fiorentini, ma il tabellino resta sullo 0 a 0. I Medicei insistono alla ricerca della meta, attaccando senza soste. Sono ondate che si abbattono sulla linea bolognese, che va in affanno: ne fa le spese il mediano Sergi, che deve lasciare il campo per 10’. Bravi i Fiorentini a creare il momentum, al 40’ Manigrasso va schiacciare. Con la trasformazione di Petrangeli la frazione si chiude su un meritato 7 a 0, co alcuni minuti di superiorità davanti.
I Cadetti ripartono a mille, ben decisi a sfruttare il vantaggio numerico, e si portano subito in attacco. Parte Di Donna, palla a Falleri, scarico su Semoli che schiaccia al 41’. Non riesce la trasformazione ed il punteggio va sul 12 a 0. I Medicei non tolgono il piede dall’acceleratore e mantengono ben saldo il timone del gioco. È da un’invenzione di Falleri che nasce la terza meta: un bel calcio lancia Cervellati che va a schiacciare tra i pali. Petrangeli trasforma per il 19 a 0. Esce Manigrasso, rilevato da Bartolini. I bolognesi si scuotono e cercano di spezzare l’assedio. Imbastiscono un’azione offensiva che si conclude con un in avanti. Bartolini però si fa punire per un placcaggio irregolare e deve lasciare il campo per 10’. Bologna cerca di sorprendere la difesa con un calcio passaggio sull’ala e la difesa fiorentina si fa di nuovo cogliere in fallo. Esce Sergi per Ataei per Bologna, al 13’ e gli ospiti riescono a muovere il tabellino con una meta alla bandierina, che viene comunque trasformata per il 19 a 7. Escono Piccioli e Kapaj, sostituiti da Chiostrini e Fanelli. Ora è Bologna a cercare di sfruttare la superiorità ma Chiostrini placca bene e forza il tenuto. Problemi di disciplina per i fiorentini, che lasciano spazio all’iniziativa dei bolognesi che, da parte loro, commettono molti errori di manualità.
Siamo al 20’, termina l’inferiorità numerica dei fiorentini mentre il Bologna sostituisce un giocatore in prima linea. Il gioco è molto spezzettato, si gioca sulla metà campo. Bologna sostituisce Gambacorta con Gambelunghe, un ex delle giovanili fiorentine. Si riparte con una mischia, introduzione per I Medicei. Bella percussione di Semoli ma la difesa riesce a recuperare. I troppi falli dei fiorentini lasciano il gioco nelle mani dei bolognesi, che mettono in crisi la difesa. Ne fa le spese Michelagnoli che viene mandato fuori per 10’. Fortuna per I Medicei che il maul degli ospiti, ben lanciato, perde il pallone ed il pericolo sfuma. Bologna però recupera il pallone ed ottiene ancora un calcio che frutta un touch sui 5 m fiorentini. Il lancio è storto ma Firenze a sua volta lancia troppo corto e cede un nuovo touch agli ospiti. La notizia migliore è che il cronometro scorre, mentre Bologna cerca di riacciuffare il risultato. Il maul bolognese perde ancora il pallone. Le squadre sono stanche, si gioca con la forza dei nervi mentre siamo al 77’. L’ennesima mischia concessa ai bolognesi frutta loro una meta di punizione, che riapre il match per gli ultimi minuti che si preannunciano complicati per i fiorentini, dal momento che l’arbitro vede un fallo di Chiostrini che viene spedito fuori, lascia i suoi in 13, e costa anche un penalty che viene sfruttato per il touch. Reagiscono bene I Medicei, che recuperano il pallone e contrattacca. La palla arriva a Cervellati che scavalca al piede la difesa ma viene placcato in ritardo, con il campo libero davanti. L’arbitro assegna il calcio a I Medicei, molto defilato fuori dai 22. Il calcio non trova i pali ma I Medicei recuperano ancora il pallone e restano a giocare una mischia in attacco. Bologna recupera il possesso e cerca di andare ad attaccare. Siamo sui 22 medicei, con la palla che esce veloce per gli ospiti. Gli ultimi minuti sono interminabili, anche Di Donna ha bisogno delle cure dei sanitari. Il gioco finalmente riprende con un touch per gli ospiti sui 22 fiorentini. I Medicei rubano il touch e l’arbitro fischia la fine, per la gioia dei fiorentini.