Il Carli Salviano Livorno fa suo il big-match della sesta giornata di serie C3 e con il quarto successo su cinque gare disputate consolida il suo meritatissimo primato in graduatoria. In casa con l’Empoli, tutt’ora seconda forza del torneo, i biancoamaranto di Sergio Gracci si sono imposti 24-22, con 4 mete per parte: in classifica 5 punti per i padroni di casa, 2 per gli ospiti. Per il Carli una vittoria favolosa, costruita nella prima ora di gioco. Un successo pesante mille tonnellate. Un’affermazione che avvicina la promozione in C2. Al termine della regular season, saliranno di categoria le prime due. Il Carli, a due giornate dal termine del girone d’andata, ha già scavato un solco piuttosto profondo sulla terza. La situazione in graduatoria dopo sei turni: Carli Salviano Livorno* 21 p.; Empoli** 17; Cortona* 14; Massa* 12; Chianciano* 10; Garfagnana** 6; Siena2000*** 5; Arieti Arezzo** e Montecarlo* 1. *Carli, Cortona, Massa, Chianciano e Montecarlo hanno già osservato il loro turno di riposo e dunque figurano con una partita in meno; **Empoli, Garfagnana e Arieti scontano 8 punti di penalizzazione; ***Siena2000 sconta 8 punti di penalizzazione e figura con una partita in meno. Nelle restanti due fatiche del girone d’andata (che coincidono con le ultime due uscite del 2012), i labronici se la vedranno con il Siena2000, domenica 9 in casa, e con il Montecarlo, domenica 16 in trasferta. Incrociamo le dita, ma continuando su questa strada, il Natale della sezione rugby della Polisportiva Carli (sezione della palla ovale alla sua seconda stagione di attività) potrebbe rivelarsi memorabile. Nella partita con l’Empoli, la formazione livornese ha iniziato in modo decisamente brillante. Nella prima frazione è funzionato tutto pressochè alla perfezione. Tutti i reparti dei locali si sono espressi al massimo delle proprie possibilità. I livornesi hanno realizzato, nel primo tempo, la bellezza di 24 punti, con 4 mete (a bersaglio Filippeschi, Mazzoli, Scrima e Mosca) e due trasformazioni (firmate da Civita). Per gli ospiti, solo una meta non trasformata (24-5 dunque all’intervallo). Pure nella prima metà della ripresa, i biancoamaranto hanno continuato a menare le danze ed a legittimare il largo margine. Di colpo, al 60′, il canovaccio del match è però cambiato. Il Carli, forse pago del risultato (e del bonus in cassaforte) ha perso smalto e sicurezza. Il Massa ne ha approfittato per tornare prepotentemente in corsa. Gli apuani hanno siglato negli ultimi 20′ di gara tre mete ed una trasformazione, arrivando a rosicchiare il ritardo fino al meno due. Il Carli, sia pur con il fiatone, è però riuscito a difendere il piccolo margine e ad assicurarsi una vittoria importantissima nell’economia del campionato. Lo schieramento labronico: Bassano (11′ st Domenici); La Russa, Caruso (14′ st Lembo B.), Marchi, Scrima; Civita (18′ st Venturini), Bertolini (Cannavò 11′ st); Filippeschi, Mazzoli, Oro; Mosca, Ventre (11′ st Tonelli); Doja (14′ st Petrantoni), Ferretti (14′ st Mantovani), Caponi. I ragazzi delle giovanili dei Lions, presenti alla partita, hanno eletto (e noi concordiamo) ‘man of the match’ Oro, il terza linea ala dei biancoamaranto. La gara Carli – Massa, giocata alle 17 di domenica, era, al pari di Lions Amaranto – Amatori Prato di C1, disputata sempre domenica e sempre al ‘Maneo’, ma nel primo pomeriggio, inserita nell’ambito della cosiddetta ‘Amaranto Day’.

Fabio Giorgi – Ufficio Stampa