L’Asd Corsari Rugby e il suo Presidente Roberto Gentile comunicano che in data 11 gennaio 2012, il Consiglio di Stato ha emesso un’ordinanza che – sia pure con un giudizio sommario tipico di quello cautelare – ritiene fondate le questioni sollevate dai Corsari Rugby ed indicate nel relativo ricorso. Ritiene, quindi, di accogliere l’istanza cautelare e far fissare dal Tribunale Amministrativo Regionale, entro 30 giorni, l’udienza di merito ove saranno discusse e approfondite tutte le censure contro l’azione del Comune di Frascati nei riguardi dei Corsari. E’ certo che la Asd Corsari Rugby, gravemente danneggiata dall’esecuzione forzosa ed inutile (come dimostra appunto l’ordinanza) del campo di Spinoretico, attuata 20 giorni fa dal Comune di Frascati, e p.e. dalla dottoressa Toppi, con l’ausilio delle forze dell’ordine, ove il ricorso venisse accolto nel merito richiederà l’immediato reintegro nella propria legittima sede e il risarcimento di tutti i danni, patrimoniali e d’immagine, sia al Comune di Frascati che a tutti i funzionari che hanno concorso a emanare gli atti riconosciuti illegittimi. Infatti questa oscura vicenda, sulla quale sta indagando anche la Magistratura ordinaria a seguito della denuncia presentata presso il Tribunale di Velletri il 2 gennaio scorso, ha danneggiato l’intera attività della società sportiva con grave nocumento. In particolare in questo periodo le squadre dei Corsari Rugby si sono dovute “arrangiare” su altri campi, spesso distanti, con spese e disagi. Molti atleti si sono dispersi e non si è potuto proseguire nell’attività sul territorio, linfa vitale della società stessa. Unica nota positiva la gara di solidarietà da parte di molti club, quali il Tivoli Rugby, il Notabila Roma, l’Appia Rugby, e altri, che si sono dichiarati disponibili ad aiutare la Asd Corsari Rugby, mettendo a disposizione i campi per le partite. Da notare, invece, la completa latitanza dell’Amministrazione comunale di Frascati che, nonostante avesse più volte dichiarato che nessuno avrebbe impedito l’attività ai Corsari, di fatto ne impedisce il regolare svolgimento. Si auspica che le azioni in corso ristabiliscano il diritto e che, finalmente, una società sportiva dilettantistica possa continuare nel suo compito istituzionale che non è quello di difendersi nelle aule dei Tribunali ma la diffusione e lo sviluppo dello sport. (ilsitodiroma)