Grugliasco ha giocato anche la compagine maschile di A, che è stata sconfitta per 52-10 dall’Accademia Nazionale “Ivan Francescato”, in cui milita l’ex biancoblù Enrico Ghigo, ancora in lotta per accedere al girone promozione. I ragazzi di coach Lucas D’Angelo sono riusciti a tenere testa ai rivali nei primi 10′, poi la differenza fra i due team è emersa. Gli accademici hanno sbloccato il risultato con Bonanni al 12′ e Di Marco ha trasformato (0-7). Al 19′, su una touche ai 5 metri, una meta di Ursache non è stata convalidata per un velo rilevato dal direttore di gara. Sul capovolgimento di fronte al 21′ Fusco ha marcato (0-12). Al 23′ Koffi Kouassi è partito dalla sua metà campo e ha scaricato su Ruggeri, che all’ala è andato a segno. Preciso Di Marco al calcio (01-9). Al 32′ è arrivata la meta al largo di Fusco (0-24). Intorno al 36′ gli universitari non sono riusciti a capitalizzare due touche in attacco per via dell’ottima difesa ospite.

Nella ripresa già al 6′ l’Accademia ha incrementato il bottino, grazie alla segnatura di Bonanni, trasformata da Di Marco (0-31). All’11’ la fuga di Crisantemo è stata frustrata da Ursache, ma il riciclo ha permesso a Di Marco di finire in meta centralmente e di trasformare (0-38). Su una touche ai 5 metri al 14′ Nevio Racca ha rimesso per Fatica. La maul è avanzata e lo stesso Fatica ha potuto depositare a terra (5-38). Al 21′ una progressione impressionante di Giovannini è stata fermata da Amadasi, ma l’azione è proseguita e Crisantemo ha realizzato, prima della trasformazione di Di Marco (5-45). L’ultimo sigillo è stato opera di Mazza, trasformato da Di Marco, al 29′ (5-52). Al 32′ Reeves, su palla proveniente da touche, ha inserito anche il proprio nome nel tabellino (10-52). La vittoria ha permesso all’Accademia di superare allo sprint la Pro Recco, che ha ceduto per 20-19 al CUS Genova nel derby ligure, e di andare alla poule promozione, in compagnia proprio del Cus Genova e della capolista Sitav Rugby Lyons, che ha dominato (43-5) il TKGroup Rugby Torino. L’Itinera proseguirà invece la sua stagione in un girone senza retrocessioni con Pro Recco, TKGroup, Rugby Perugia, Primavera Rugby e Gran Sasso.

Tabellino:  

Itinera Cus Torino v Acc. Naz. Ivan Francescato 10-52 (0-24)

Marcatori: p.t. 12′ m. Bonanni tr. Di Marco (0-7), 21′ m. Fusco (0-12), 23′ m. Ruggeri tr. Di Marco (0-19), 32′ m. Fusco (0-24); s.t. 6′ m. Bonanni tr. Di Marco (0-31), 11′ m. Di Marco tr. Di Marco (0-38), 14′ m. Fatica (5-38), 21′ m. Crisantemo tr. Di Marco (5-45), 29′ m. Mazza tr. Di Marco (5-52), 32′ m. Reeves (10-52)

Itinera Cus Torino: Amadasi, Cisi, Caputo (41′ Spaliviero), Lopez Bontempo, Lozzi (41′ Sacco), Grillotti, Mantelli (55′ Reeves), Ursache, Spinelli, Polla (41′ Fatica), Perrone, Toresi (62′ Mori), Nicita (70′ Mattia Racca), Nevio Racca (cap.), Novello (47′ Martina). All.: D’Angelo

Acc. Naz. I. Francescato: Fusco, Bientinesi, Mazza, Crisantemo, Giovannini (62′ Constantinescu), Di Marco, Piva, Koffi Kouassi (cap.), Ruggeri, Ghigo (48′ Benchea), Blessano (55′ Butturini), Stoian, Nocera (48′ Franceschetto), Bonanni, Aloè. All.: Moretti

Arb. Boraso (Rovigo)
AA1 Platania (Novi Ligure); AA2 Boni (Torino)

Cartellini: nessuno

Calciatori: Grillotti (Itinera Cus Torino) 0/2; Di Marco (Acc. Naz.) 6/8

Note: giornata fredda, campo in buone condizioni, spettatori 200

Punti conquistati in classifica: Itinera Cus Torino 0; Acc. Naz. 5

Man of the match: Koffi Kouassi (Acc. Naz.)

Hanno terminato la prima parte del campionato anche i Bulls di serie C, guidati da Dragos Bavinschi e Francesco Narcisi, che a Ivrea hanno perso per 45-3. Sul fronte giovanile, ampio successo per 43-7 dell’Under 18 territoriale di Luis Otaño, Sergiu Ursache e Manuel Musso, che ha travolto a Imperia lo Union Riviera, con due mete a testa di Bussolino e Gallo e una di Parlanti Garbero, Ilucas e Bellazzo, che ha anche trasformato quattro volte. L’Under 16 Elite di Nicolas Epifani e Roberto Modonutto è stata piegata per 19-0 dalla capolista Amatori & Union Rugby Milano, nonostante un’evidente superiorità territoriale. Determinanti alcuni errori difensivi in occasione delle segnature lombarde.