Dopo una grande stagione conclusa con il quarto posto nel Girone 1 del campionato di Serie A, la compagine femminile dell’Itinera Cus Torino ha concluso la stagione nel migliore dei modi battendo la formazione toscana delle Donne Etrusche Rugby 64-5 guadagnandosi così il diritto di disputare il prossimo Campionato di Serie A1 2019/2020.
La partita non è mai stata in dubbio, con le padrone di casa del Cus Torino che hanno comandato il risultato e il gioco fin dall’inizio, marcando due mete già nei primi 5 minuti con Pantaleoni e Sparavier.
Dopo un inizio targato Cus, le Donne Etrusche hanno preso un po’ di fiducia presentandosi nella metà campo biancoblu ma senza risultati vista l’ottima difesa delle padrone di casa, che non hanno fatto passare nulla. Alla mezz’ora di gioco il Cus rincara la dose, e sfruttando la superiorità della mischia fa partire una rapida azione alla mano che si conclude con la meta di Turillo, che porta il Cus Torino sul 21-0.
La partita ha poco da dire con le padrone di casa che gestiscono il possesso cercando di marcare più mete possibili, visto il miglior stato di forma e il livello di gioco superiore palla in mano. Nel finale della prima frazione le ragazze marcano la quarta meta (non trasformata) con Calligaro, arrivata dopo numerosi tentativi. Con il match in pugno le biancoblu si adagiano e le Donne Etrusche ne approfittano per segnare quella che alla fine sarà meta della consolazione, proprio nell’ultima azione del primo tempo.
La seconda frazione è un autentico tiro al bersaglio, le Donne Etrusche visibilmente provate, non riescono ad arginare i molteplici attacchi dell’Itinera che nei secondi 40 minuti mette a segno ben 6 mete con Pantaleoni (2), Sparavier, Toeschi, Gronda e Maietti, mettendo il punto esclamativo sulla vittoria che vuol dire Serie A1.
La partita è stata molto importante per le biancoblu, che con questa meritata vittoria mettono le basi per la stagione del prossimo anno nel quale bisognerà partire con la stessa grinta di questa stagione per continuare un percorso che punta a raggiungere un livello sempre più alto per tutto il movimento rugby torinese e non solo.