Al Futura Grosseto Rugby Club non giova il cambio di allenatore – Bertelli ha lasciato il posto a Riccardo Graziosi per motivi personali – e sul campo del Siena Rugby 2000 chiude il girone di andata con un’altra sconfitta.Partita decisamente brutta, quella di domenica scorsa, con un arbitraggio a dir poco approssimativo, chiusa sul 20 a 15 per i padroni di casa del Siena, vittoriosi grazie ad una meta segnata a pochi secondi dalla fine dopo che il Grosseto si era difeso con le unghie.I maremmani avevano iniziato nel peggiore dei modi, con un primo tempo costellato di errori sia in difesa che in attacco, poco incisivi sui punto d’incontro e troppo fallosi, tanto che Bottari e Lamioni prendevano due cartellini gialli con l’espulsione temporanea. I bianconeri del Siena, pur senza fare grandi cose, mettevano a segno due mete, solo una delle quali trasformata: la prima a seguito di una percussione degli avanti, e la seconda dopo un pessimo calcio dell’apertura grossetana Naud che dava il là ad un contrattacco dei padroni di casa, che peraltro segnavano una meta con un clamoroso in avanti non visto dall’arbitro. Con un calcio di punizione il Siena chiudeva il primo tempo in vantaggio per 15 a 0.Nel secondo tempo il Grosseto reagiva e cominciava a macinare gioco, con la mischia che a due terzi di gara riusciva a mettere a segno una prima meta con il capitano Bottari a chiusura di una ruck prolungata sul lato destro del campo. Meta però non trasformata. Subito dopo Bottari prendeva un cartellino rosso e i maremmani si ritrovavano a giocare in 14, ma da quel momento cominciavano paradossalmente a giocare meglio. Dopo qualche minuto, infatti, ancora la mischia biancorossa costringeva i senesi a difendersi retrocedendo fin quasi sulla propria linea di meta. A quel punto il mediano di mischia Strazzullo inventava una giocata da Sei Nazioni calciando una palla millimetrica sull’ala, dove il numero 10 Naud si faceva trovare pronto a schiacciare in meta lasciando di stucco la difesa bianconera. A seguire Guidarini riusciva a metter dentro una difficile trasformazione. Sul 15 a 12 i grossetani vedevano la possibilità di ribaltare la partita e si conquistavano una punizione grazie alla quale Guidarini portava il Grosseto sul 15 pari.A quel punto il Siena aveva un’impennata d’orgoglio e attaccava a testa bassa approfittando della superiorità numerica, fino a segnare una meta a pochi secondi dalla fine. Lasciando l’amaro in bocca ai maremmani.