VASARI AREZZO – LIVORNO RUGBY  16-28
VASARI AREZZO: Rupi; Fiore (5′  st Mariotti), Piergentili, Califano, Bruni; Scartoni, Chiericoni; Innocenti, Omizzolo, Cardinali; Donvito (5′ st Catone), Giusti; Giabbani, D’Antonio, Rossi (5′ st Roselli). A disp. Cojocaru, Accioli, Vespi.
LIVORNO RUGBY: Stiaffini; Marmugi, Gigli, Cafaro, Cristiglio; Squarcini, Contini; Merani, Bottari, Bitossi; Paris (24′ st Scrocco), Bertini; Tangredi (dal 23′ pt al 29′ pt Tichetti), Menicucci (6′ st Guidi), Ciapparelli (24′ st Mazzocca). A disp.: Schioppetto, Brayon, Del Re.
ARBITRO: Gargiulo di Napoli.
MARCATORI: nel pt (11-14) 5′ e 12′ cp Scartoni, 19′ m. Tangredi tr. Squarcini, 29′ m. Gigli tr. Squarcini, 37′ m. Rupi; nel st 7′ m. Cristiglio tr. Squarcini, 21′ m. Innocenti, 40′ m. Bottari tr. Squarcini.
NOTE: in classifica 0 punti per il Vasari (sconfitto con un margine superiore alle sette lunghezze, due mete realizzate) e 5 per il Livorno (che ha vinto e si è assicurato il bonus; quattro mete realizzate). Cartellini gialli per Fiore, Omizzolo e Merani.
AREZZO. Marco Zaccagna, allenatore del Livorno Rugby, continua a predicare umiltà. La sua squadra deve continuare con questo spirito, vivendo alla giornata. I ‘terribili ragazzi biancoverdi’, che stanno viaggiando su ritmi nettamente superiori alle previsioni della vigilia, devono sforzarsi di non guardare (o guardare il meno possibile….) la situazione in graduatoria. Tutto vero. Resta però il dato di fatto che con l’ottava vittoria consecutiva il quadro, in classifica, è sempre più brillante. Sognare, a dieci giornate dalla fine della regular season, è lecito. Bertini e compagni, ad Arezzo, hanno ottenuto un successo sofferto e prezioso (16-28 il risultato). Con la meta siglata nel finale da Bottari, il Livorno Rugby si è assicurato anche il bonus-attacco (e dunque 5 punti in totale). Sul (non facile) campo aretino ‘Arrigucci’, i biancoverdi hanno colto il massimo. In nessuno degli altri quattro campi del girone, in questo primo turno del 2018, altre formazioni hanno messo a segno il bonus aggiuntivo. Il Livorno Rugby consolida la seconda piazza e rosicchia un punticino alla capolista Pesaro (che ora dista solo 3 lunghezze). I biancoverdi, soprattutto, allungano sul resto del gruppo. Sul terzo gradino figurano ora I Medicei Firenze cadetti, ‘lontani’ ben 7 punti. Nelle prossime due domeniche, i labronici giocheranno due volte in casa: dapprima con il Civitavecchia e poi (guarda caso) proprio con I Medicei cadetti, peraltro già battuti all’andata. E’ opportuno non montarsi la testa, è opportuno continuare a pedalare a testa bassa, ma sarebbe fuori luogo nascondere una situazione invidiabile. Gli altri risultati della 10° e penultima giornata di andata del girone 2 di serie B (tra parentesi i punti validi per la classifica): Pesaro-Florentia 24-14 (4-0), Parma’31-Amatori Parma 23-12 (4-0), I Medicei Firenze cadetti-Bologna 19-14 (4-1), Romagna-Rieri 18-25 (1-4). La classifica: Pesaro 43 p.; Livorno 40; I Medicei Firenze cadetti 33; Bologna 32; Am. Parma 31; Parma’31 28; Rieti 22; Civitavecchia 20; Romagna* 18; Modena 15; Florentia 10; Vasari Arezzo 7. *Romagna sconta 4 punti di penalizzazione. La prima salirà direttamente in A. Spareggi playoff per la seconda. L’ultima ai playout con le ultime degli altri tre gironi. Ad Arezzo, il Livorno Rugby non ha giocato la sua miglior gara stagionale. Le tanti assenze (tra gli altri fuori causa Gragnani, Canepa, Bufalini e Reitsma) hanno costretto Zaccagna a rivoluzionare lo schieramento e ad utilizzare gli avanti Marmugi e Cristiglio alle ali. Il Vasari, a dispetto della sua scomodissima ultima piazza in classifica, ha messo in mostra discreti numeri. Aretini aggressivi e capaci di tenere a lungo il possesso dell’ovale. I più tecnici ospiti hanno saputo sfruttare con cinismo i (pochi) palloni a disposizione. Le quattro mete che hanno permesso di raccogliere il massimo (e di conquistare la nona vittoria in dieci gare) sono state frutto di azioni di qualità, degne della categoria superiore. Sono i locali ad aprire le danze (6-0 al 12′ con due piazzati dell’apertura Scartoni). Di forza Tangredi – il pilone biancoverde, ancora una volta tra i migliori in campo – sfonda la linea difensiva nemica e schiaccia oltre la linea bianca. L’apertura Squarcini trasforma per il definitivo sorpasso: 6-7 al 19′. Bella l’iniziativa che permette al centro Gigli di siglare, al 29′, la seconda meta ospite. Ancora Squarcini trasforma: 6-14. Il Vasari non demorde e in chiusura di tempo accorcia con la meta dell’estremo Rupi: 11-14 all’intervallo. Nella ripresa, è firmata da Cristiglio (7′) la meta che permette ai biancoverdi di prendere il largo. La trasformazione di Squarcini fa toccare il più 10: 11-21. Non è finita. Gli aretini dimezzano al 21′ le distanze con la marcatura del terza linea Innocenti: 16-21. Il risultato è in bilico. I labronici (capaci nelle prime cinque trasferte stagionali di cogliere cinque successi) riescono a respingere le minacce avversarie. Al 40′ il terza linea Bottari sigla la meta-bonus. E’ la meta (condita dalla trasformazione di Squarcini) della matematica certezza. Finisce 16-26. Per i labronici sognare è lecito.