Il Rimini capolista si aggiudica il primo derby della bassa Romagna imponendosi sul campo del Misano per 27-12 al termine di una gara combattuta e divertente. Nella fanga di Santa Monica, i padroni di casa lottano a testa alta e quasi sempre alla pari contro una formazione molto più esperta e capace di castigare ad ogni errore avversario. Tra le due contendenti la differenza è tutta qui. Sul campo, infatti, gli azzurrobianchi hanno lottato con grande caparbietà in ogni raggruppamento e per ogni metro del campo.
Il Misano comincia alla grande, restando compatto in difesa e pressando i portatori di palla ospiti. Il Rimini, da parte sua, fatica a carburare e forse prende sotto gamba l’incontro con la matricola del campionato. Sommando i due fattori, si ottiene il vantaggio locale dopo appena 4 minuti. Il Rimini batte una rimessa laterale veloce dai propri 20 metri ma regala clamorosamente la palla all’estremo locale che si invola solitario nell’area di meta. Il 5-0 carica i padroni di casa che continuano a giocare in attacco sotto la pioggia fitta e gelida. Il Rimini accorcia le distanze al 18′ con un calcio di punizione ma il motore biancorosso sembra carburare. Tra il 25′ ed il 32′ gli ospiti approfittano del momento di sbandamento azzurrobainco siglando due mete ben costruite.
Dopo l’intervallo, la pioggia si placa ed il gioco riprende con il Rimini avanti per 5 a 15. Il Misano riparte con la voglia di rimettersi in carreggiata ma la troppa foga è controproducente e gli ospiti realizzano la quarta meta della giornata. Sul 5-20 l’orgoglio azzurrobianco esce da sotto le magliette e gli ospiti sono costretti a difendersi, arretrando nella propria metà campo. Il Misano attacca a testa bassa, arriva vicino alla meta in un paio di occasioni e verso il 65′ sciupa una grandissima occasione per accorciare le distanze. La seconda meta casalinga arriva a 5 minuti dalla fine e sul 12 a 20 il punto di bonus non sembra più irraggiungibile. Anche il Rimini, però, punta al bonus aggiuntivo e allo scadere riesce a marcare la quarta meta che fissa il punteggio finale sul 12-27.
Il girone di ritorno si chiude con 2 vittorie e 5 sconfitte per il Misano ma sul campo gli esordienti rugbisti azzurrobianchi hanno sempre dimostrato di aver carattere e tanta voglia. Manca soltanto l’esperienza che si otterrà giocando ma la borsa inizia sempre più a riempirsi. Contro la capolista i ragazzi del Misano non sfigurano e la prossima gara interna, tra 15 giorni contro il Faenza, non solo darà il via alla seconda metà del campionato ma anche ad una nuova fase di crescita di un gruppo dal buon potenziale.
Ufficio Stampa