Vince ma non convince. In sintesi è questo il commento al termine della partita che ha visto il CUS Potenza Rugby opposto al Lions Bitritto la scorsa domenica. Dopo 80 minuti in cui i potentini di certo non hanno dimostrato il loro vero valore il tabellino recitava 27 a 15 per i padroni di casa.

Il match inizia con tutte e due le squadre contratte e ciò porta a molti falli, soprattutto a continue mischie dovute a molti “in avanti” da parte di tutte e due le squadre. Il pallino del gioco comunque è in mano ai padroni di casa che al 10° del primo tempo smuovono il tabellino con un piazzato di Senatore, 3 a 0. Dopo i primi punti, il Potenza aumenta il ritmo delle sue giocate e poco dopo, al 15° va in meta con Zaccagnino A., dopo una bella azione corale dei tre quarti. Come per incanto però i leoni potentini hanno 5 minuti di black out, quelli che servono al Bitritto per andare a schiacciare la palla in mezzo ai pali, il risultato va così sull’8 a 5. Capitan Buchicchio suona la carica ai suoi che però sembrano imballati e non riescono, per diversi tratti della partita, ad imbastire una buona azione d’attacco. Verso la metà del primo tempo però il ritmo imposto alla partita dai padroni di casa cambia nuovamente e così si rivede il miglior Potenza che va a segno questa volta con Zaccagnino V. sempre dopo una bella azione dei tre quarti, 15 a 5.

La seconda frazione si apre con un Bitritto più determinato e un Potenza che nuovamente sembra disorientato, i ripetuti attacchi fruttano ai pugliesi una meta al 10° del secondo tempo, 15 a 10. Il CUS nuovamente si risveglia ma le azioni di attaccano scarseggiano per i tre quarti potentini, così Senatore è costretto a calciare oltre la linea di difesa pugliese, da uno di questi calci nasce la meta di Basilio che è lesto a sfruttare un’indecisione nell’area di meta bitrittese e a schiacciare la palla a terra, 20 a 10.
I leoni continuano a spingere il piede sull’acceleratore per chiudere la partita e cercare la 4° meta che significherebbe punto di bonus, il primo della stagione. Dapprima il CUS va in meta con Buchicchio e con Ruggiero ma in tutte e due i casi l’arbitro annulla per infrazioni, ma al 35° arriva la 4° meta siglata da Lotito che fa lievitare il risultato sul 27 a 10. Gli ultimi 5 minuti il Potenza si rilassa per l’ennesima volta e allo scadere subisce la meta che fissa il punteggio finale sul 27 a 15.

“A parte il risultato, non siamo per nulla soddisfatti della prestazione della squadra – è il commento unanime dei tecnici Passarella e Sabia – Siamo stati confusionari, poco lucidi in attacco e rilassati in fase difensiva. Non abbiamo cercato il gioco corale, bensì il gioco individuale che si sa nel rugby non porta da nessuna parte. Comunque alcuni sprazzi di buon rugby si son visti, in occasione delle 4 mete dove abbiamo giocato come sappiamo fare in maniera tranquilla ed ordinata.”
Ora il campionato osserverà una lunga sosta di 2 settimane in occasione del 6 Nazioni e quindi il Potenza Rugby ritornerà a giocare domenica 19 febbraio in casa della capolista Cus Foggia.

Questo il Potenza sceso in campo:

Martoccia – Napodano – Pacella – Larocca – Sampogna – Esposito –  Smaldone – Buchicchio (Cap.) – Valvano – Senatore – Di Biase – Ruggiero – Zaccagnino V. – Zaccagnino A. – Lotito. A disposizione: D’Andrea, Marsico,  Di Melfi, Grippa, Cicciopastore, Basilio, Scavone.