Il Presidente federale Marzio Innocenti ha fatto visita sabato 1 maggio alla sua Livorno, incontrando le Società della Toscana, nell’ambito del suo tour di incontri con i territori intrapreso sin dalla settimana della propria elezione alla guida del movimento. Ad accogliere il nuovo numero uno del rugby italiano, il Presidente del Comitato Regionale toscano Riccardo Bonaccorsi e la quasi totalità dei Club della Regione ritrovatisi per l’occasione al “Giovanni Maneo”, quartier generale del Livorno Rugby. Per Innocenti è stata la prima visita da Presidente della Federazione Italiana Rugby nella propria città natale e nel Club dove l’ex Capitano azzurro ha dato il via alla propria carriera agonistica. Il Presidente della FIR ha illustrato, incontrando i Club toscani, le progettualità federali e risposto alle domande dei presenti. Innocenti è nato a Livorno il 4 settembre 1958. È medico specialista in otorinolaringoiatria e dal 2013 al 2021 ha rivestito il ruolo di Presidente del Comitato Regionale Veneto della FIR. Ha iniziato, giovanissimo, a giocare nel Rugby Livorno. A spingerlo a cimentarsi con la disciplina della palla ovale, l’insegnante di educazione fisica – ed ex giocatore biancoverde – Paolo Ciolli. Nel ruolo di terza linea ala (maglia rigorosamente numero 7), si è messo mette ben presto in grande evidenza. Ad appena 17 anni è entrato nel giro della prima squadra del Rugby Livorno. Sotto la conduzione tecnica di Guglielmo Prima, ha contribuito alla splendida promozione dalla B alla A del 1979/80 e alla conquista dello splendido settimo posto nella massima serie nell’annata successiva. Nel 1982 ha lasciato (definitivamente) la città di Livorno, per trasferirsi in Veneto. La sua eccezionale carriera si è sviluppata nel Petrarca Padova, dove ha vinto quattro scudetti. Ha proseguito la sua attività agonistica fino al 1990. Nella nazionale maggiore è arrivato a collezionare, tra il 1981 e il 1988, 42 caps. È stato a lungo capitano dell’Italrugby. Ha capitanato gli azzurri anche in occasione della prima edizione della Coppa del Mondo svoltasi nel 1987 in Nuova Zelanda. Tra il 1991 ed il 2011 è stato attivo in un’intensa attività di allenatore tra club e selezioni azzurre, rivestendo tra le altre le mansioni di assistant coach di Georges Coste. In parallelo si è cimentato in un percorso dirigenziale, che nel 2000 lo ha portato ad essere eletto in Consiglio Federale per due mandati consecutivi. È stato ‘incoronato’ presidente FIR lo scorso 13 marzo.