Una sconfitta che, questa volta, non lascia scorie particolari.
Il Ragusa Rugby di coach Dimartino e Castigliola non supera l’esame contro le prime della classe della compagine Spartan Queens di Montegranaro.
Sconfitta netta, 71 a 0 il risultato finale, frutto, però, di un match lottato, almeno nella prima mezz’ora, con le iblee, seppur al cospetto di un avversario molto difficile e che ha dimostrato una grande forza in tutte le sfide affrontate nel Girone di Serie A, capaci di imporre il proprio gioco e di far vedere buone trame, purtroppo non premiate da una finalizzazione adeguata.
Poi, è emersa la maggiore forza, fisica e atletica, oltre che d’esperienza, che caratterizza Montegranaro e che consentito loro di prendere il volo definitivamente.
“Partita sicuramente difficile con le prime della classe – spiega coach Francesco Castigliola – ma, a dispetto del risultato finale, molto combattuta. Le ragazze hanno creato, hanno ovviamente anche subito, ma i primi 20 minuti sono stati molto positivi. A mio avviso, in particolare, l’esperienza delle nostre avversarie ha consentito loro di uscire dalle difficoltà dei primi 20 minuti e dominare la partita. Ma, in generale, portiamo a casa diverse sensazioni positivi. Ora, si riparte per lo sprint finale”.
Il Ragusa Rugby, infatti, dopo lo stop di una settimana, è atteso, il 19, dalla sfida casalinga contro All Reds Rugby Roma e, il 5 marzo, dal gran finale contro Puma Bisenzio.
“Partita molto ostica – sottolinea coach Lorenzo Dimartino – I primi 20 minuti però sono stati molto belli, e soprattutto ho visto una squadra che non ha mai mollato fino all’ultimo minuto. Il gruppo c’è ed è molto coeso. Ripartiamo da quei primi 20 minuti e dal gruppo, per le ultime due sfide. Concentriamoci su quello che non è andato