Termina una nuova domenica a tutto rugby per i biancorossi del Rugby Rende, impegnati nell’ultimo atto della stagione regolare a Monopoli, in casa della capolista. La gara è impegnativa e assai ostica, ma non scoraggia i ragazzi di coach Bacci, intenzionati a dare il massimo per concludere con una buona prestazione un Campionato complesso e avaro di soddisfazioni. La voglia non manca alla compagine biancorossa, ma non è sufficiente la grinta sfoderata per l’occasione dal XV calabrese, le ripartenze dell’Amatori Monopoli sono rapide e devastanti e il match termina con un inesorabile 50-7. Aver perso il treno della salvezza già qualche stazione fa non è ragione di avvilimento per il Club rendese, «indubbiamente è un momento difficile» fa sapere la Dirigenza «ma non si tratta né del primo affrontato nella storia di questo Team, né del peggiore; sapremo rialzarci e correre a meta come ogni buon rugbista». Si lavora alacremente in casa Rende e dietro ciò che i più liquidano con superficialità come un fallimento, si nasconde la maturazione di un gruppo e lo sviluppo tecnico-tattico dei singoli atleti, giovani di belle speranze con dinanzi un futuro ricco di mete: a riprova di ciò non è da sottovalutare l’esordio di ben quattro nuovi tesserati fra le fila biancorosse questa domenica.
Il sipario calato sul campionato di serie C1 non coincide però con il termine della stagione sportiva, la primavera sta entrando nel vivo e con essa la voglia di stare all’aria aperta e condividere con i propri compagni la passione per la palla ovale; proprio in quest’ottica sono in cantiere diverse attività e manifestazioni rivolte alle categorie Juniores e ai Seniores, strizzando l’occhio ai neofiti, ai supporter e ai semplici simpatizzanti: si parte con la partecipazione alla Coppa Calabria a 7 promossa dalla Delegazione FIR Calabria e si proseguirà sino a luglio con tornei giovanili e tornei di Seven.
Nel già ricco weekend di emozioni si incastona anche l’ennesima ottima prova della formazione Under 14, anch’essa in trasferta a Monopoli assieme alla prima squadra. Protagonisti di un interessante triangolare con i pari età pugliesi, i giovanissimi si sono imposti con merito sui padroni di casa, facendo sfoggio di caparbietà e visione di gioco, un biglietto da visita di grande impatto data la ancora acerba, per ragioni anagrafiche, esperienza degli atleti.