Di Giulio Lo Moriello

Dopo esserci mangiati le mani per la sconfitta dell’olimpico subita sabato dall’Italia contro l‘Inghilterra nella seconda giornata del 6 nazioni, sono state annullate, purtroppo, due delle tre partite che si sarebbero dovute disputare questo fine settimana. L’unica squadra Amatori Napoli Rugby a scendere in campo in questo gelido fine settimana è stata la under 16 che, confermando il suo periodo di forma, ha vinto in casa senza grossi problemi con il Salerno.

UNDER 16
ALCOTT-RUGBY SALERNO=29–0
Dopo una lunga sosta, l’Amatori riprende il campionato, con una vittoria importante arrivata dopo un incontro non entusiasmante, forse colpa del lungo periodo di inattività e le condizioni atmosferiche che certamente non hanno favorito il bel gioco.

Il Salerno si presenta a Napoli, con l’intenzione di insidiare il secondo posto dell’Amatori, ma la fretta ed i troppi errori commessi condannano gli ospiti ad una sconfitta che ne ridimensiona le aspettative.
Fin dalle prime fasi di gara l’Alcott, si porta in attacco pressando gli avversari nella loro metà campo. I troppi gli errori di trasmissione dell’ovale da una parte e dall’altra, determinano un gioco frammentato e confusionario.
I napoletani, vanno molto vicino alla marcatura che non si concretizza almeno in due occasioni, graziando così gli avversari, che contrattaccano senza troppo efficacia.
In una fase confusa di gioco arriva la prima meta dei Napoletani: da una mischia nei ventidue del Salerno esce l’ovale che viene maldestramente passato all’indietro dagli avversari, il passaggio, troppo corto, rotola in area di meta, dove Mariolino Esposito si fionda schiacciandolo al suolo, trasforma Oleg Dragotto e si va sul 7 a 0 per i partenopei.
Dopo dieci minuti, Paolo Scognamillo, riesce a bucare la difesa centralmente e va a marcare in mezzo ai pali. (Tr. Dragotto 14-0).
Il Salerno prova a reagire, ma disordinatamente, tanto che la difesa dei ragazzi di Mario Gargano e Leonardo D’Angelo riesce sempre ad avere la meglio. Finisce così il primo tempo.
Sotto una pioggia scrosciante, inizia il secondo tempo, dove l’Amatori riesce, nonostante il terreno sempre più pesante e l’ovale viscido, ad esprimere sprazzi di bel gioco attaccando con giocate a largo. Arriva in questo modo la terza meta ad opera di Fabrizio Aletto, che, terminale di tre passaggi iniziati fuori i ventidue avversari, punta la bandierina sulla destra e schiaccia infine in meta (non tr. 19-0)
Salerno, ormai sulle gambe, non riesce ad esprimere un gioco efficace se non con iniziative individuali, sempre arginate dalla difesa di casa.
L’Amatori, pur non avendo continuità, si dimostra squadra cinica, e approfittando della disorganizzazione degli avversari, va altre due volte in meta, sempre con azioni portate al largo, dopo aver concentrato gli avversari in un punto e creato così la superiorità numerica una volta a destra e l’altra a sinistra, la prima con Paolo Scognamillo e la seconda con Oleg Dragotto (non tr. 29-0).

Formazione: Davide Mele, Andrea Petrucci, Fabio Mormone, Nicola Viti, Fernando Alez Perez, Piervincenzo Lo Moriello, Paolo Scognamillo, Mario Esposito, Oleg Dragotto, Francesco D’Alessandro, Roberto Cimaroli, Francesco Squadrilli, Alfredo Coppola.
In Panchina (tutti utilizzati nel corso del secondo tempo)

Fabrizio Aletto, Pierfranco Guaglianone, Vittorio Cicatiello, Lorenzo Covello, Antonio De Falco,