Una domenica di rugby iniziata, purtroppo, con un minuto di silenzio il grave lutto di Riccardo. Cogliamo l’occasione per porgere come società, atleti e uomini di sport le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e al mondo del rugby.

 

Sesto Rugby – Rugby Pistoia   (8-7) [C1]

QUASI L’IMPRESA PER LA MARBEC PISTOIA.
Un 8-7 da un punto bonus, che vale molto di più!

Un po’ amareggiato il Pistoia che, dopo essere passato in vantaggio per 7-0 su un campo difficile come quello di Sesto e aver tenuto molto in mano il pallino del gioco per tutto il primo tempo, sperava in un risultato migliore!
Sperava, e forse meritava, un risultato migliore, quanto di riportare a casa più punti.
La soddisfazione è veramente tanta, soprattutto per l’allenatore Del Pio, che ha visto i suoi ragazzi con una voglia incredibile di giocare questa partita, come tutte le altre degli ultimi mesi. “Ho visto tutti correre dal primo all’ultimo munito – dice Del Pio – senza mai mollare un solo metro, difendendo e attaccando con la stessa volontà. Abbiamo giocato tanto il pallone, come forse non siamo abituati a fare, e abbiamo, quindi, fatto troppi errori alla mano. Ma ogni partita serve per migliorarci e lo stiamo facendo. E vi assicuro, lo faremo fino all’ultimo.”
Purtroppo gli infortuni di tutti questi mesi hanno costretto la Marbec a giocare per tutta la partita con tre terze linee fra  i trequarti. Ma tutti e tre i giocatori fuori-ruolo non hanno demeritato e hanno ricambiato la fiducia dell’allenatore e dei compagni con una buona prestazione.
Ultimi due appuntamenti della stagione sono domenica prossima il derby con gli Amatori Prato e fra due lo scontro con Viareggio ultima in classifica sotto il Rugby Pistoia.
Formazione: Tarocchi, Toninelli, Spiridon, Cipriani, Salvadori, Mollica, Mussato, Neri, Mori, Del Pio, Giusti, Trimboli, Oresti, Lukaj, Citera Samuele.   A disposizione: Angilini
Punti: Meta, Cipriani; trasf., Tarocchi

 

Pistoia Rugby 2010 – Rugby Club Bellaria Cappuccini   (5-41) [C3]

 

Pistoia 2010 in venti giocatori, quasi un evento questa stagione, ma tanti rientri a corto di allenamento e fiato; una mischia sicuramente con qualche chilo in più delle precedenti partite, ma non allenata nè rodata.

Il Bellaria parte subito forte e costringe il Pistoia nella propria metà campo per i primi quindici minuti. I pistoiesi, poi, si ricordano che le istruzioni erano di attaccare e resistere strenuamente ed hanno cominciato a reagire al gioco dei cappuccini.

Il tasso tecnico e l’allenamento della squadra di Pontedera ha comunque la meglio e realizzano due mete, solo una trasformata. Il Pistoia 2010, però, continua a lottare e spingere; lunga è la fase di gioco in cui giocano nella metà campo avversaria, avendo anche tre spunti per involarsi a meta, rovinati da palle perse in avanti.

In chiusura di primo tempo, l’ingresso in campo del giocatore-allenatore Squarcini e’ stato per gli “Orsachiotti” il segno che forse la pressione esercitata sugli ospiti e il rischio di subire marcature poteva diventare più forte.

La qualità, la regia e il chiaro lavoro settimanale hanno portato negli ospiti a dilagare nel secondo tempo, favoriti anche da cambi consoni nei rispettivi ruoli e da una tenuta fisica ed atletica impeccabile.

Partita corretta, agonistica ma senza mai andare oltre il vero spirito sportivo e rugbystico.