Si avvicina per l’Italia Femminile il debutto nell’edizione 2018 del Torneo Femminile delle 6 Nazioni. Il prossimo 4 febbraio, alle ore 18.30, l’Italdonne affronterà a Reggio Emilia, allo Stadio Mirabello, l’Inghilterra detentrice del Trofeo.

Una settimana dopo, domenica 11 febbraio, sarà a Dublino, al Donnybrook Stadium, per affrontare le padrone di casa irlandesi (ore 14.00 locali).

Questa mattina Andrea di Giancomenico, Commissario Tecnico dell’Italdonne, ha reso nota la lista delle ventitré Azzurre per i primi due turni di gara che il prossimo il 1 febbraio si ritroveranno a Reggio Emilia.

 

Di seguito l’elenco delle 23 Azzurre.

Piloni

Giorgia DURANTE (Montebelluna Rugby 1977, tutorata Benetton Treviso), esordiente

Lucia GAI (Stade Rennais Rugby, FRA), 52 caps

Michela MERLO (Rugby Mantova, tutorata Rugby Colorno), esordiente

Eleonora RICCI (C.R.A.T. A Coruña, SPA), 1 cap

Beatrice VERONESE (Valsugana R. Padova), 1 cap

Tallonatori

Melissa BETTONI ((Stade Rennais Rugby, FRA), 41 caps

Silvia TURANI (Rugby Colorno), 1 cap

Seconde linee

Giordana DUCA (Frascati Rugby Club 2015), esordiente

Valeria FEDRIGHI (Saracens , ING), 8 caps

Valentina RUZZA Valsugana R. Padova), 19 caps

Flanker / N.8

Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais Rugby, FRA), 30 caps

Elisa GIORDANO (Valsugana R. Padova), 27 caps

Isabella LOCATELLI (Rugby Monza 1949), 16 caps

Mediano di mischia

Sara BARATTIN (Iniziative Villorba Rugby) 77 caps – capitano

Arianna CORBUCCI (Frascati Rugby Club 2015), esordiente

Mediano di apertura

Jessica BUSATO (Inziative Villorba Rugby), 1 cap

Beatrice RIGONI (Valsugana Rugby Padova), 22 caps

Centri/Ali/Estremi

Manuela FURLAN (Iniziative Villorba Rugby), 61 caps

Veronica MADIA (Rugby Colorno), 7 caps

Maria MAGATTI (Rugby Monza 1949), 21 caps

Aura MUZZO (Iniziative Rugby Villorba), 1 cap

Michela SILLARI (Rugby Colorno), 39 caps

Sofia STEFAN (Stade Rennais Rugby, FRA), 33 caps

Cresce, dunque, l’attesa per il match d’esordio delle Azzurre a Reggio Emilia, città del Tricolore, che si appresta a vivere una grande giornata di sport. Una doppia “prima volta” per la città emiliana che mai prima d’ora aveva ospitato la Nazionale femminile e che oltretutto lo farà in occasione di un match del 6 Nazioni, il più prestigioso torneo europeo.

“Si tratta di un evento importante, in una città come Reggio dove c’è grande tradizione rugbistica con una società consolidata, il Rugby Reggio, che si sta molto impegnando per far sì che il 4 febbraio sia una grande festa per tutta la città” – commenta il presidente del comitato organizzatore, Mario Spotti – “Anche per questo abbiamo scelto di applicare prezzi popolari ai biglietti, certi che non solo da Reggio ma anche dalle province limitrofe arriveranno migliaia di appassionati”.

Spotti presiede un comitato formato da personalità non solo del mondo rugbistico reggiano e parmense, ma anche del mondo imprenditoriale, culturale e istituzionale.

E a proposito di istituzioni, nei giorni precedenti il match le Azzurre di Andrea Di Giandomenico (un reggiano d’adozione visti i suoi trascorsi rugbistici nel Rugby Reggio) saranno accolte in Sala del Tricolore dal Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, che consegnerà loro una copia del Primo Tricolore, la bandiera italiana nata proprio a Reggio Emilia nel 1797.

I tagliandi per il match sono già in vendita. E’ possibile acquistarli tramite la piattaforma “Ciaotickets” sia sul web (www.ciaotickets.com) che nei punti vendita abilitati su tutto il territorio nazionale. Questi i prezzi: 10 euro intero, 5 euro per gli under 20, 1 euro per gli under 16, gratuito fino ai 6 anni. Prevista anche la formula VIP a 30 euro con la possibilità di partecipare al banchetto ufficiale allestito per l’occasione allo stadio.

Per il secondo match casalingo dell’Italdonne nel Torneo si dovrà attendere l’ultima giornata, il 18 marzo, giorno in cui le Azzurre scenderanno in campo contro la Scozia a Padova, allo Stadio Plebiscito (calcio d’inizio ore 15.00) che tornerà ad ospitarle dopo la vittoria del 2015 contro il Galles.

L’organizzazione del match è stata affidata alla già rodata società Valsugana Rugby Padova: “Il Valsugana si appresta ad organizzare per il secondo anno una partita del 6 Nazioni femminile” – commenta il presidente Franco Beraldin – “in cui il rugby femminile sarà rappresentato al livello più alto e sono certo che tornerà ad entusiasmare il pubblico del Plebiscito. Sarà un appuntamento non solo agonistico ma anche di puro divertimento che saprà coinvolgere adulti e bambini dentro e fuori lo stadio: giochi gonfiabili, animazione, punti ristoro accoglieranno il pubblico nel pre partita all’interno del Villaggio che verrà allestito all’esterno dello stadio per far vivere la splendida atmosfera che solo il mondo del rugby riesce a dare”.

A far da cornice al test match sono previsti una serie di appuntamenti al femminile, partendo dal concentramento che si terrà nella mattinata che coinvolgerà le rugbiste in erba.

Gli fanno eco il Sindaco di Padova, Sergio Giordani, e l’Assessore allo Sport, Diego Bonavina:

“Sono orgoglioso che Padova ospiti questo incontro del Torneo Femminile delle 6 Nazioni 2018 – ha commentato il Primo cittadino – “il più importante torneo femminile di rugby a livello mondiale. A Padova il rugby è più di uno sport, è quasi una religione, ed è bellissimo che possa vantare risultati a livello internazionale sia in campo femminile che maschile. Sarà sicuramente una grande festa e un’occasione per promuovere ulteriormente questa disciplina e i suoi valori di lealtà e correttezza dentro e fuori dal campo anche a tanti giovani. Ringrazio la FIR per aver portato nella nostra città un nuovo entusiasmante incontro di rugby internazionale dopo il test match della nazionale maschile contro il Sud Africa lo scorso novembre”.

“Sono felice che questo importantissimo incontro del 6 Nazioni femminile si giochi a Padova” – il commento dell’Assessore Diego Bonavina – “Avere qui la nazionale è anche un riconoscimento al movimento rugbystico femminile della nostra città, che ruota attorno al Valsugana Rugby e alle sue “ValsuGirls” capaci di vincere tre campionati nazionali consecutivi.  L’entusiasmo che si respira attorno a queste ragazze è contagioso e sono certo che, anche grazie a eventi come il match contro la Scozia, altre giovani saranno attratte da questo magnifico sport. Come Amministrazione diamo molta importanza all’attività sportiva, sia essa agonistica ai massimi livelli che di base. E’ per noi, quindi, un piacere poter contribuire al successo di questo appuntamento sportivo, per il quale voglio ringraziare oltre alla FIR, anche il Presidente del Valsugana Rugby Franco Beraldin”.