Parma – La Nazionale femminile di rugby è impegnata da ieri, sabato 16 luglio, presso la Cittadella del Rugby di Parma, nella preparazione del Test Match con il Canada, in programma domenica 24 luglio presso lo Starlight Stadium di Langford (Bristish Columbia, Canada), con calcio d’inizio alle ore 15 locali (00.00 di lunedì 25 luglio CEST)

L’incontro con la quarta potenza nel ranking mondiale rappresenta la prima tappa estiva del percorso di avvicinamento delle Azzurre alla Rugby World Cup 2021, il cui inizio è stato procrastinato di un anno a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19, e riprogrammata dall’8 ottobre al 12 novembre 2022 in Nuova Zelanda.

Le selezioni italiana e canadese si affronteranno nuovamente allo Waitakere Stadium di Auckland il 16 ottobre – entrambe sono in lizza per aggiudicarsi un posto per i quarti di finale nel girone di qualificazione condiviso con USA e Giappone.

L’’unico precedente diretto risale alla prima edizione della Coppa del Mondo, disputata nel 1991 in Galles: allora furono le nordamericane ad aggiudicarsi il match, chiuso sul punteggio di 6-0.

Il Capitano Manuela Furlan, 86 caps, sottolinea come la prossima partita abbia la chiara connotazione di una verifica del percorso intrapreso dalla squadra fino ad oggi:

‘Alla vigilia della partenza, c’è molto entusiasmo nel gruppo e siamo curiose di conoscere sul campo le nostre dirette avversarie nella Coppa del Mondo’, esordisce: ‘In queste settimane siamo nel pieno della preparazione, atletica e mentale: la sfida con il Canada sarà molto utile per capire a che punto siamo e per valutare si siamo riuscite a realizzare quella crescita mentale mancata in alcune partite del Sei Nazioni per fare la differenza nei momenti decisivi. Sarà un’opportunità per reperire e processare molte informazioni’

Furlan aggiunge: ‘Le nostre aspettative? Soprattutto, migliorare il nostro approccio al match e rafforzaare la lucidità per prendere la migliore decisione possibile dal punto di vista tattico. Dovremo mantenere alto il ritmo di gioco e focalizzarci sui dettagli, dai passaggi alla comunicazione, dal riposizionamento al piazzamento anticipato: ci aspetta una sfida impegnativa e molto stimolante’

Di seguito l’elenco delle ventisei atlete selezionate:

ARRIGHETTI Ilaria, Stade Rennais (FRA), 53 caps
BETTONI Melissa, Stade Rennais (FRA), 69 caps
D’INCA’ Alyssa, Iniziative Villorba Rugby, 7 caps
DUCA Giordana, Valsugana Rugby Padova, 28 caps
FEDRIGHI Valeria, Stade Toulousain (FRA), 33 caps
FRANCO Giada, Rugby Colorno, 21 caps
FURLAN Manuela, Iniziative Villorba Rugby, 86 caps
GAI Lucia, Valsugana Rugby Padova, 81 caps
GIORDANO Elisa, Valsugana Rugby Padova, 53 caps
GRANZOTTO Francesca, Unione Rugby Capitolina, esordiente
LOCATELLI Isabella, Rugby Colorno, 32 cap
MADIA Veronica, Rugby Colorno, 30 caps
MAGATTI Maria, CUS Milano Rugby, 43 caps
MARIS Gaia, Valsugana Rugby Padova, 9 caps
MUZZO Aura, Iniziative Villorba Rugby, 24 caps
OSTUNI MINUZZI Vittoria, Valsugana Rugby Padova, 13 caps
RIGONI Beatrice, Valsugana Rugby Padova, 54 caps
SEYE Sara, Transvecta Calvisano, 5 caps
SILLARI Michela, Valsugana Rugby Padova, 67 caps
STECCA Emanuela, Iniziative Villorba Rugby, 2 caps
STEFAN Sofia, Valsugana Rugby Padova, 66 caps
STEVANIN Emma, Valsugana Rugby Padova, esordiente
TOUNESI Sara, ASM Romagnat (FRA), 23 caps
TURANI Silvia, Rugby Colorno, 18 caps
VECCHINI Vittoria, Valsugana Rugby Padova, 8 caps
VERONESE Beatrice, Valsugana Rugby Padova, 11 caps