Rugby Monza – Sitav Rugby Lyons  14-36

Marcatori: p.t. 1’ m. Cazzarini tr. Efori (0-7), 18′ m. Benelli (0-12), 26′ m. Monza tr. Monza (7-12), 30’ m. Cacciatore tr. Efori (7-19), 37’ m Canderle tr. Efori (7-26); s.t. 42’ m. Ceresa (7-31), 47′ m. Efori (7-36), 50′ m. Monza tr. Monza (14-36)

Sitav Rugby Lyons: Cacciatore; Di Lucchio, Molinari, Mori, Rattotti; Valverde, Efori; Canderle, Eddoukali, Benelli; Cazzarini, Sfulcini; Cantù, Ceresa, Vitiello. A disposizione: Groppelli, Groppi, Hoxa, Bassi, Gazzola, Terenziani, Coppolino. All. Paoletti, Castagnola

 

La prima fase del campionato di serie C girone C si chiude con una convincente vittoria dei cadetti bianconeri sul campo del Monza. Il risultato di 14 a 36 in favore dei Lyons, autori di ben sei mete, nasconde in realtà una partita a due facce: una prima frazione di gioco convincente che ha visto i leoni piacentini scendere in campo concentrati e concreti, e una ripresa decisamente più opaca.

La prima meta è arrivata subito all’avvio dell’incontro con Cazzarini, ed è stata seguita al 18’ dalla marcatura di Benelli a segno nella giornata del ritorno in bianconero. Al 26’ il Monza prova a rientrare in partita accorciando le distanze con una meta trasformata, ma prima della fine sono ancora i Lyons a marcare in due occasioni con Cacciatore e Canderle. Nel secondo tempo il gioco dei Lyons perde di qualità: i piacentini commettono troppi errori e lasciano che le individualità si sostituiscano all’ottima distribuzione del pallone vista nei primi quaranta minuti. Il gioco di conseguenza perde efficacia e i Lyons segnano solo due mete con Ceresa ed Efori a cui segue al 50’ la seconda marcatura dei padroni di casa. Finisce 36 a 14 per i bianconeri che ora possono pensare al girone promozione.

Il tecnico bianconero Tino Paoletti si è detto soddisfatto del risultato: «Sono abbastanza contento della partita perché nel primo tempo ci siamo mossi bene e siamo riusciti a imporre il nostro gioco. Purtroppo nel secondo tempo abbiamo assistito ad un calo di tensione che ci può stare, ma che dovremo evitare nella seconda fase. Per questo lavoreremo ancora molto sul dialogo in campo e sulla capacità di leggere il gioco che ci possono permettere di fare la differenza. Adesso dobbiamo concentrarci sulla seconda fase con l’obiettivo di inseguire la promozione sapendo che per farlo dovremo dare il 100% ogni domenica. Non sarà un’impresa facile, ma la viviamo senza particolari pressioni perché il primo obiettivo è crescere ragazzi che siano pronti per la prima squadra.»