Festa al Tamberi per la conquista del secondo posto in classifica

LIVORNO. Sulle note della canzone di Jovanotti “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang” si è conclusa l’ultima partita di campionato di serie C2 per la Fulgida Rugby Etruschi Livorno; dopo una dura battaglia con l’Orvietana Rugby che si è conclusa con un pareggio, i labronici verdi-amaranto hanno potuto festeggiare l’indiscusso secondo posto in classifica con ben 56 punti: 11 vittorie, 3 sconfitte e 2 pareggi sul tabellino finale. Questo lusinghiero risultato spalanca le porte alla formazione livornese alla Serie C1; un traguardo importante che vedrà la Fulgida nella prossima stagione di fronte un campionato molto duro. La festa all’impianto Tamberi di Livorno è stata molto toccante anche per l’addio alla maglia di 5 giocatori per raggiunti limiti di età: il capitano Federico Graziani, in lacrime  di fronte al saluto finale, Loris Vullo, David Martini, Roberto Perciavalle e Maurizio Mannelli hanno appeso le loro scarpette al chiodo.

La cronaca della partita ha visto gli Etruschi entrare in campo scombussolati: un po’ per la stanchezza dovuta alla settima partita di seguito senza alcuna pausa, un po’ per l’asfissiante  caldo della giornata primaverile. L’orvietana si fa subito pericolosa e segna una meta al secondo minuto a seguito di un calcio sbagliato di Morano al quale viene stoppata la palla. Fulgida in difficoltà fino alla fine del primo tempo, in cui non riesce mai a concretizzare le sue azioni. Il secondo tempo cambia musica e gli Etruschi schiacciano l’Orvietana nella propria metà campo; la meta arriva al decimo con Buonaccorsi che ruba una palla in touches e manda Marinai, sospinto da tutto il pack labronico, oltre la fatidica linea; Mauro Incrocci non trasforma e dopo pochi minuti sbaglia anche un cacio di punizione in mezzo ai pali. Il monologo verde-amaranto  continua ma non trova sbocchi a causa di un po’ troppo egoismo da parte dei giocatori: il tempo passa e l’arbitro fischia la fine sul punteggio finale di 5 a 5. Anche se con un po’ di amaro può quindi avere inizio la festa, con i ragazzi delle giovani che invadono il campo per salutare e festeggiare i propri beniamini, con la speranza un domani di arrivare a vestire anche loro la maglia verde-amaranto della prima squadra.

La formazione: Compiani, Negrini, Novi, Morano, Pieri, Incrocci, Vullo, Consani, Marinai, Mazzoni, Ruffino, Buonaccorsi, Perciavalle, Borella, Campani. Entrati nel secondo tempo: Martini, Graziani, Negrini, Mini, Sanacore, Ghiozzi, De Petrillo. Allenatori: Ghiozzi, De Petrillo e Galletti