Portata a termine, con risultati più che positivi, la stagione della ripartenza ovale. Ora la Juvenilia del rugby è pronta ad affrontare al meglio la prossima stagione. Negli impianti della bassa friulana il rugby giocato è in pausa, ma la macchina organizzativa sta lavorando sodo per ripartire alla grande e proporre ai propri tesserati un offerta sempre più a 360°. Gli”Elefantini” affronteranno la prossima annata sportiva in maniera sempre più strutturata e professionale: l'”acquisto” del nuovo direttore tecnico Adrian Di Giusto, infatti, dice tutto. L’esperto rugbista italo/argentino è un valore aggiunto che può dare quella stabilità societaria, dal punto di vista del coinvolgimento dei giovani e giovanissimi, che tanto serve a tutte le realtà sportive per guardare al futuro con grande positività. La Juvenilia, poi, ha rafforzato e confermato il proprio settore tecnico, garantendo così continuità a tutte le categorie. Dal punto di vista del settore giovanile, poi, i movimenti positivi ci sono, ma si stanno concretizzando proprio in questo periodo e saranno, quindi, comunicati a tempo debito; sicuramente prima della ripresa ufficiale delle attività.

“Veniamo da una stagione difficile, dura, ma per certi aspetti entusiasmante – commenta Ernesto Barbuti, presidente della Juvenilia Bagnaria Arsa – siamo stati messi a dura prova, ma penso che tutta la squadra di lavoro Juvenilia abbia reagito alla grande e affrontato questa ripartenza con grande serietà. Dal punto di vista dei numeri, poi, siamo riusciti ad incrementarli e questo ci fa affrontare il prossimo futuro con grande voglia di migliorarci ancora. Adrian, per noi, è un grande acquisto. E’ un professionista molto preparato e una persona splendida dal punto di vista umano. Cosa ci attende la prossima stagione? Sicuramente vogliamo vedere tutti i nostri atleti ed atlete continuare nel proprio percorso di crescita; per questo noi li supporteremo al massimo delle nostre possibilità”.