In attesa di sapere se, quando e come potrà proseguire il campionato di B, girone 2 – per ora in merito si naviga a vista -, l’unica certezza è relativa alla situazione in classifica aggiornata al 16 febbraio, quando si è giocata la prima giornata del girone di ritorno. Poi è arrivato lo stop forzato (ad onor del vero le pause del 23 febbraio e dell’8 e del 15 marzo erano già previste, per le finestre internazionali). Focalizziamo l’attenzione nella parte alta della graduatoria, alla lotta per la prima piazza, l’unica che consegna la promozione in A. Il Florentia, nelle sue undici fatiche, ha sempre vinto e in ben dieci occasioni ha colto anche il bonus-attacco. Figura sul gradino più alto del podio a quota 54 punti. Sul campo non ha ottenuto il massimo nella giornata di apertura del torneo, in trasferta con il Parma’31 (il punto aggiuntivo è giunto a tavolino, visto che i ducali avevano chiesto, quando non ne sussistevano gli estremi, di giocare con mischie ‘no contest’) e nel quarto turno con il Livorno Rugby (sofferto successo, 20-10; 2 mete a 1). Il Livorno Rugby è secondo con 44 punti all’attivo. Ha strappato il massimo nelle due gare giocate con l’Imola, nelle partite interne con Capitolina Roma cadetta e Jesi e nelle trasferte con Parma’31, CUS Siena e Formigine. Si è dovuto accontentare di successi senza bonus in occasione delle due partite giocate nella fase iniziale del torneo, tra la seconda e terza giornata (sul terreno degli Amatori Valorugby Emilia cadetti e nel derby casalingo con i Lions Amaranto). Ha strappato solo un punto (bonus-difesa) nella sfida interna persa con il Modena. I biancoverdi, solo contro il Florentia sono usciti dal terreno di gioco senza alcun punto nel carniere. A conti fatti, il disavanzo dalla vetta poteva essere per i ragazzi di Michele Ceccherini più contenuto e non in doppia cifra (sono 10 le lunghezze di ritardo). E, visto e considerato che ancora il Florentia deve (o dovrebbe….) presentarsi sul ‘Carlo Montano’ (a titolo di curiosità: il confronto a Livorno tra le due ‘big’ era previsto, nel calendario originale, il 29 marzo…), sarebbe bastato un margine meno vistoso per avere maggiori speranze promozione, ora legate ad un filo. Le recriminazioni sono legate al ‘pasticcio’ extra-tecnico del Parma’31, senza il quale il Florentia avrebbe un punto in meno, e, soprattutto al confronto diretto dell’andata. In quel 17 novembre, nella partita disputata sul terreno amico del complesso scolastico ‘Marco Polo’, i bianco-viola gigliati hanno sfruttato, con cinismo, contro i ragazzi di Michele Ceccherini, alcune situazioni favorevoli. Il Livorno Rugby, nel primo tempo soprattutto (chiuso in ritardo 3-0), non è stato aiutato dalla dea bendata. Alcune decisioni arbitrali discutibili hanno impedito ai labronici di trovare (anche con mete tecniche) marcature pesanti. Per quanto evidenziato nell’arco dell’intera partita, i livornesi avrebbero meritato molto di più dei complimenti per una ‘sconfitta a testa alta’. In classifica, alle spalle di Florentia e Livorno, figura, a quota 43, il Modena, l’unica squadra uscita imbattuta in questo torneo dal ‘Montano’. E’ però evidente come la corsa promozione, per i biancoverdi labronici, vada concentrata unicamente sulla prima in graduatoria: servirà comunque il massimo nelle restanti gare (sono nove quelle che ancora, per il calendario originale, devono essere disputate) per puntare al salto di categoria. In ogni caso, non si dovrà pensare al cammino delle inseguitrici. Il tutto ‘sperando’ che si potrà tornare presto a parlare di placcaggi e mischie. Ovviamente, gli impianti ‘Montano’ e ‘Maneo’ sono attualmente chiusi. Chiusa pure la segreteria del Livorno Rugby.