L’Aquila Rugby Club esce sconfitta dal difficile campo di Benevento nell’ultima partita della fase territoriale di Serie A (girone 4). Al “Pacevecchia” la sfida tra campani e neroverdi termina 26-20 (5-2) con i bonus offensivo e difensivo agguantati all’ultimo minuto. Già domenica prossima inizierà la seconda fase della stagione in pool promozione.

Partono forti i padroni di casa, che realizzano dopo due soli giri di orologio e si portano sul 7-0. L’Aquila, che schiera diversi giovanissimi dal primo minuto, soffre la mischia avversaria ma alla mezz’ora muove il tabellino con Flavio Fusco per il 7-5. Prima della pausa è il flanker australiano Liam Moylan a ristabilire le distanze. Si va negli spogliatoi sul 14-5 per il Benevento.

La ripresa si apre con i padroni di casa che provano ad imporsi anche sul gioco di velocità, i neroverdi reggono e progressivamente migliorano in difesa e attacco. Al 65′ è tuttavia il Benevento ad allungare ancora con Timossi. Nell’ultimo quarto d’ora L’Aquila spinge e va in meta al 71′ con Giovanni Angelozzi, seguito dal neo entrato Pierpaolo Angelozzi. Sul 19-15 il finale regala altri due colpi di scena: a due minuti dalla fine un’azione in attacco dei neroverdi viene intercettata dalla difesa beneventana, con Casillo che si invola sotto i pali. All’ultima azione Fusco marca per i neroverdi la sua seconda meta personale, quella che vale all’Aquila due punti per la classifica finale del girone 4.

“E’ stata una partita dai due volti – commenta a fine gara l’allenatore neroverde Pierpaolo Rotilio – nella prima parte abbiamo commesso diversi errori soprattutto, in difesa. Nel secondo tempo abbiamo invece prodotto un volume di gioco interessante. Peccato per la sconfitta, maturata più che altro per episodi individuali”.

L’ultima partita della fase territoriale è anche l’occasione per tracciare un bilancio della prima parte di stagione: “E’ stata una prima fase del campionato per noi davvero entusiasmante – sottolinea Rotilio – anche oggi ci sono stati degli spunti interessanti dai quali ripartire per riprendere il nostro trend positivo. Abbiamo messo in campo un ampissimo turn over, testando giocatori che finora hanno giocato poco, anche per renderci conto delle reali esigente per il prosieguo del campionato. Dobbiamo migliorare in difesa e nel gioco aereo. Continueremo a lavorare per farlo”.

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Benevento, stadio “Pacevecchia” – 14 gennaio 2018

Campionato nazionale di Serie A – Fase territoriale, girone 4 – X giornata

OTTOPAGINE BENEVENTO v L’AQUILA RUGBY CLUB 26-20 (14-5)

Marcatori: p.t. m. 3′ Caporaso tr Cioffi (7 – 0); 24′ m Fusco (7 – 5); 33′ m. Moylan tr. Caporaso (14 – 5); s.t. 66′ m. Timossi (19 – 5); 71′ m. Angelozzi G. (19 – 10); 75′ Angelozzi P. (19 – 15); 78′ m. Casillo tr Caporaso (26 – 15); 80′ m Fusco (26 – 20).

OTTOPAGINE BENEVENTO: Cioffi; Timossi, Altieri (67′ Giangregorio L.); Ciarla, Casillo; Botticella M. (73′ Carluccio), Caporaso; Moylan, Giangregorio P., Luciani (76′ Asfaldo); Calicchio (43′ Ricco), Valente; Notariello, Botticella L. (62′ Mirra), Bosco (c).

A disposizione non entrati: Russo, Marangelli, Pascucci.

All.: Valente.

L’AQUILA RUGBY CLUB: Palmisano; Ciofani (67′ Sansone), Speranza, Angelini (c), Angelozzi G.; Cialente, Carnicelli (67′ Angelozzi P.); Troiani (40′ Tinari), Vaschi, Ponzi; Grassi, Mastrorosa (70′ Basha); Rossi (70′ Rettagliata N.), Fusco, Barducci.

A disposizione non entrati: Cerasoli, Pupi.

All.: Troiani / Rotilio

Arbitro: Tomò (Roma)

Cartellini: 20′ giallo Calicchio (Benevento); 20′ giallo Botticella M. (Benevento); 20′ giallo Speranza (L’Aquila)

Calciatori: Cioffi (Benevento) 1/1; Caporaso (Benevento) 2/3; Carnicelli (L’Aquila) 0/2; Cialente (L’Aquila) 0/2

Punti conquistati in classifica: Ottopagine Benevento 5; L’Aquila Rugby Club 2.

Note: giornata leggermente nuvolosa, a tratti soleggiata. Spettatori 150 circa.

Man of the match: Raffaele Luciani (Ottopagine Benevento)

Classifica finale Serie A – girone 4: Cavalieri Prato Sesto 39; L’Aquila Rugby Club 32; Ottopagine Benevento 31; Rugby Perugia 18; Primavera Rugby 16; Gran Sasso Rugby 13.