Risultato amaro per l’Arechi Rugby quest’oggi tra le mura amiche del  Nuovo Centro Sportivo “Casignano”: il punteggio finale di 24 a 28 dà ragione alla Roma Olympic Club ma è soltanto nei minuti finali dell’incontro che la squadra ospite ha avuto la meglio.

Quattro mete segnate sia dai Dragoni sia dai romani, in una sfida senza esclusione di colpi che ha visto gli ospiti trionfare in virtù delle due trasformazioni in più realizzate rispetto ai gialloblù, privi di calciatori ma mai domi.

Al termine dell’incontro l’allenatore del sodalizio salernitano, Luciano Indennimeo, ha voluto elogiare la prova coraggiosa dei suoi: “La partita è stata giocata su ritmi interessanti ed è questa la strada giusta per poter portare a casa punti preziosissimi che potranno farci soltanto comodo. Soprattutto oggi abbiamo avuto la consapevolezza che avremmo potuto osare di più, ed è infatti giusto pensare che abbiamo perso tre punti che ci avrebbero fatto respirare e ben sperare per il prosieguo del campionato”.

La Roma non ha mai realmente mollato la presa ed è stata cinica quanto serviva per portare a casa il massimo risultato: “A differenza nostra, la squadra ospite ha giocato con la consapevolezza di poter fare risultato. A noi è mancata ancora quella cattiveria agonistica che ci avrebbe permesso di esultare per una vittoria con bonus offensivo che sicuramente avremmo potuto meritare. Il rugby, da questo punto di vista, è spietato: vince chi merita sul campo, nessun altro, ed è per questo che rinnovo i complimenti alla Roma per la mole di gioco espressa”.

Domenica prossima l’Arechi Rugby sarà impegnato nell’ultimo match del girone d’andata, in trasferta con il Villa Pamphili.

Risultato agrodolce per i Normanni di categoria under 16, vincenti a tavolino con i pari età del San Giorgio del Sannio poiché mancava il numero legale di giocatori in campo per permettere all’incontro di proseguire. L’impegno dello staff tecnico e dirigenziale della franchigia dei Normanni ha comunque consentito ai ragazzi di proseguire l’incontro sotto forma di allenamento-partita per permettere ai ragazzi di divertirsi ed accumulare minuti preziosi nelle gambe.

Ottimo il riscontro proveniente dal raduno interregionale di categoria under 14 realizzatosi al “Vestuti”: le due squadre rappresentanti la Campania (tra cui figuravano due atleti salernitani) e la squadra rappresentativa della regione Calabria hanno dato prova di crescita e compattezza fisica e tecnica, lasciando ben sperare per il futuro della palla ovale nel Mezzogiorno dinanzi agli occhi vigili dello staff tecnico guidato dai tecnici federali Vigliotti e Galgani. Presente, tra gli altri, il Presidente della FIR Campania, Fabrizio Senatore ed il delegato FIR Calabria Salvatore Pezzano.