Terza sconfitta su tre partite disputate per i Due Principati, contro l’Amatori Torre del Greco, che si dimostra ancora una volta un gradino al di sopra della franchigia irpino/salernitana. Delle tre, quella di ieri, sicuramente è quella in cui i Principi sono usciti di più a testa alta, dando filo da torcere ai più quotati avversari, arrendendosi solo nelle battute finali dell’incontro. 15-33, il finale dal Manganelli di Avellino, tre mete senza trasformazioni per i locali, cinque con quattro centri per gli ospiti. E’stato un incontro piacevole, le due squadre hanno onorato l’impegno con il massimo della concentrazione, ha prevalso la squadra meglio organizzata che contrariamente ai padroni di casa, ha in rosa atleti di categoria, dove nei momenti salienti del match, come degli abili prestigiatori, han saputo tirare fuori il coniglietto dal cilindro, meritandosi gli applausi dello sportivo pubblico di casa, pertando a casa l’intera posta in palio. Il sodalizio caro al Presidente Sbozza, pur disputando un’egregia partita, purtroppo non guadagna nessun punto dalla contesa, iniziando nel peggiore dei modi questi play-out che stabiliranno quali squadre rimarranno nella serie C1 e quali no. I leoni di Torre con i cinque punti conquistati, balzano al primo posto, seguiti ad un solo punto, quasi a sorpresa dal Rugby Vesuvio che ha battuto a domicilio i dragoni di San Giorgio del Sannio, 19-23(3-2), i sanniti un punticino lo guadagnano occupando il terzo e penultimo posto, chiudono a zero i Due Principati. Soddisfatto della prestazione, ma non del risultato il direttore tecnico dei Principi: Maurizio Cascone, che ammette la superiorità dei corallini, ma elogia comunque la prova dei suoi ragazzi. ” Sapevamo che l’ostacolo Torre era difficile da superare, i corallini nella prima fase del torneo, avevano perso solo contro la Partenope ed il Santa Maria, che ora si giocano la serie B, vincendo poi le altre sei partite, chiudendo al terzo posto, a pochi punti dalla seconda, sfiorando così i play-off, dovevamo fare la partita perfetta per provare quantomeno a rallentarli, purtroppo ogni qual volta che abbiamo provato a farci sotto con il risultato son stati bravi a tenerci a debita distanza. Son contento per la prestazione dei ragazzi, abbiamo avuto assenze importanti alla vigilia, praticamente non abbiamo potuto schierare la formazione con cui avevamo provato in settimana, ma chi è sceso in campo non ha affatto demeritato, son convinto che continuando su questa strada, con compagini alla nostra portata riusciremo ad avere la meglio“. In effetti, l’esperto tecnico salernitano, dei 25 uomini annunciati alla vigilia, perde ben cinque pezzi, le due seconde linee Feo e Lucia, il capocannoniere della squadra Marino e le due ali Maccaronio e Longo, in pratica si deve reinventare il XV da schierare, opta per una prima linea di peso, con Ruocco e Moccaldi piloni con Della Rocca tallonatore, in seconda vanno D’Ardìa e Valentino alla sua prima da titolare, i due flanker Sellitto e Rocco, con capitan Zizza al centro, mischia affidata a Cannoniero, apertura Iannaccone, Crispino e Vecchio i due centri, D’Arminio e Cinquanta le ali, Marrazzo estremo. In panchina, Console, Petolicchio, Bellifiori, Musella e De Angelis. Ha diretto il fischietto napoletano Di Maio, dinanzi ad un centinaio di spettatori, giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni. L’avvio di gara è di marca ospite che provano da subito a far la voce grossa per archiviare la pratica senza troppi patemi. Infatti dopo una leggera supremazia territoriale, al 4′ passano, la mischia impegna sul fronte centrale la squadra locale, prima di spostarsi sui 3/4, dove i Principi tardano a riposizionarsi facendosi cogliere impreparati, il calcio a seguire non viene convertito, 0-5. Sono ancora gli ospiti a tenere le redini del gioco, ma i verde/granata prendono le contromisure, riuscendo a tenere lontani gli avversari, almeno fino al minuto 23, quando da una touche battuta dal lato destro nei ventidue di casa, il team del Presidente De Dilectis, riesce a spingere fino alla seconda meta di giornata, questa volta il calcio a seguire centra la acca, 0-12. La reazione di Zizza&company non tarda ad arrivare, in assenza di Marino, sulla 3/4 sia Crispino che Vecchio si dannano l’anima per conquistare metri preziosi, anche in mischia sfruttando le rimesse laterali e le mischie ordinate si battaglia che è un piacere, manca la precisione in qualche calcio di spostamento che favorisce la difesa opposta. Gli sforzi dei Principi vengono premiati al 35′, Torre da qualche minuto è in affanno, non riesce a contenere la dinamicità dei dirimpettai, Iannaccone propende per giocare una touche nei ventidue ospiti, Rocco prima sale, poi scende dall’ascensore, trascinato dagli altri sette uomini di peso, a balzare in sella al carrettino ci finisce Sellitto che quando viene sospinto giù dalla forza trainante si trova tra le mani la quarta meta stagionale, Iannaccone non trova i pali, 5-12. L’Amatori non perde la calma, anzi contrattacca subito, e prima che il tempo si chiuda, buca sulla sx, dove Cinquanta&soci non sono in grado di fermare un’azione personale dell’ala che finisce la corsa al centro dei pali, calcio ok per il 5-19, squadre a riposo con questo score. Cascone insieme al suo staff, decide di non modificare l’assetto, invitando però i suoi a continuare ad attaccare, sotto pressione il Torre ha mostrato evidenti difficoltà,consigliando di evitare di commettere leggerezze nell’uno contro uno, dove i corallini hanno una marcia in più. Nei primi minuti, i boys di Cascone sembrano seguire le istruzioni, continuando a sferrare attacchi, ma la difesa ospite stavolta non cede, anzi al 10′da un contrattacco, c’è una fuga solitaria dai propri ventidue di un’atleta torrese, dove nessun verde/granata riesce a fermare la corsa che finisce al centro dei pali, portando in dote anche il punto di bonus firmando la quarta meta di giornata, calcio facile da realizzare per il 5-26. Cascone cambia qualche pedina, il puma Cannoniero è vittima di crampi, dentro il gringo Musella, il quale passa all’ala, Cinquanta ritorna nell’abituale ruolo di mediano. Dentro anche il rientrante De Angelis al debutto stagionale dopo l’infortunio alla spalla, gli fa posto in seconda l’orsetto D’Ardìa. Nonostante il più 19 di vantaggio, dalla panchina torrese non si dormono sonni tranquilli, il duo Stornaiuolo&Lucia da un piazzato da buona posizione, ordinano di calciare per i pali, il risultato non sarà però dei migliori. I Due Principati non si arrendono, poco dopo, Iannaccone recupera un buon pallone dai propi ventidue, esce dal ragguppamento quasi indistubato, poi calcia in avanti l’ovale in due occasioni, rincorso da un avversario si fa recuperare costringendolo però all’annullamento della meta, ne scaturisce una mischia a cinque dove i padroni di casa cacciano nuovamente i muscoli, riuscendo a far indietreggiare fino alla linea di meta gli oppositori, ancora Sellitto con l’aiuto di capitan Zizza ha il merito di appoggiare l’ovale per la seconda meta di giornata, quinta stagionale per l’avanti atripaldese che raggiunge Marino a quota cinque nella classifica dei capocannonieri, spadino Marrazzo fallisce il più due, 10-26, al 20′. Così come nella prima segnatura, gli Amatori si buttano subito in avanti, onde evitare spiacevoli sorprese, al 23′ ancora per vie centrali nasce una superiorità che frutta un nuovo allungo di sette punti, 10-33. Ultimi cambi dalla panca di casa, il dottor Console sostituisce il cinghialotto ebolitano Della Rocca nel ruolo di tallonatore al 30′, mentre Petolicchio la gazzella Iannaccone, il nuovo entrato passa estremo, Marrazzo all’apertura al 35′, infine al 38′ dentro anche Bellifiori per il buon Sellitto. Ci sono ancora le enegie per sferrare gli ultimi attacchi, i Principi si armano di scudo ed elmetto per chiudere di nuovo Torre alle corde, è il trattore ebolitano Moccaldi, che servito da spadino Marrazzo, di prepotenza sposta un paio di rivali e schiaccia in meta la sua quarta stagionale, Marrazzo non firma i due punti aggiuntivi non trovando i pali, termina 15-33. Miglior risultato ottenuto dai Due Principati al cospetto della formazione di Torre del Greco nei sette incontri disputati sin’ora. (Roar)
Formazione: 15 Marrazzo 14 Cinquanta 13 Vecchio 12 Crispino 11 D’Arminio 10 Iannaccone(35’s.t. Petolicchio) 9 Cannoniero(13’s.t. Musella) 8 Zizza(k) 7 Rocco 6 Sellitto(38’s.t. Bellifiori) 5 Valentino 4 D’Ardìa(13’s.t. De Angelis) 3 Ruocco 2 Della Rocca(30’s.t. Console) 1 Moccaldi.
Mete: 35’p.t. Sellitto(5-12) 20’s.t. Sellitto (10-26) 40′ Moccaldi(15-33)
Calci: Iannaccone 1(0) Marrazzo 2(0)
Man of the match: Zizza.