Max Spidermax Napolitano:
”Oggi è un giorno triste, come quando ogni volta che chi si impegna nella diffusione del nostro sport vede scomparire una squadra di rugby.
I WASPS STABIA si sono ritirati dal campionato per una serie di negligenze e mancanza di vedute in primo luogo da parte dell’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia che prima ha promesso aiuto e un campo dove poter disputare le gare casalinghe per poi defilarsi completamente quando c’era bisogno di fatti concreti.
Mi dispiace profondamente, sia perché in quella squadra ho militato e ho avuto l’onore di esserne il capitano, sia perché amo profondamente questo sport e considero il ritiro di una squadra diventa il fallimento di una gestione regionale del rugby, di tutto il movimento e anche delle altre squadre; infatti ho sempre pensato che il sostegno tra le compagini deve essere reale e veritiero sempre e comunque, anche perché senza avversari si possono anche vincere i campionati, ma sicuramente, mancando la competizione manca l’essenza e lo spirito di qualsiasi disciplina sportiva.
Non posso non sottolineare e dar merito al Torre del Greco – squadra dove ho militato e dove milito – che negli anni precedenti ha espresso volontà nel costituire una compagine provinciale a partire proprio dalla collaborazione con i Wasps che potesse servire a sviluppare una squadra competitiva che servisse anche ad esaltare le individualità territoriali, ma , e sottolineo, senza che questi processi fossero accompagnati da volontà e incentivi regionali.
Che questa giornata sia di ricordo per il futuro per evitare gli stessi errori, sperando che il comitato campano riesca a costruire e incentivare una reale e cospicua collaborazione tra società affinché il rugby diventi qualcosa di radicato non solo campanilisticamente nei territori ma, seguendo l’esempio delle franchigie nazionali, riesca a costruire squadre che possano militare in serie superiori che possano dare sviluppo a tutto il movimento rugbystico campano.