UNDER 6

I Lions Amaranto Livorno under 6, nel 2016, nel torneo di fine stagione ‘Città di Perugia’, avevano ottenuto un eccellente terzo posto. I labronici, in terra umbra, si erano esaltati, ma avevano in rosa un solo atleta del 2011: un solo giocatore è dunque rimasto in categoria, mentre gli altri (quelli del 2010) sono ‘stati promossi’ nell’under 8. Nessuno avrebbe immaginato che dodici mesi più tardi, nell’edizione del ‘Città di Perugia’ 2017, i Lions si sarebbero permessi il lusso di presentare ben due squadre under 6, capaci di cogliere un doppio piazzamento (il quinto e il settimo) di tutto rispetto. Nel giro di dodici mesi, il gruppo della categoria più giovane della famiglia Lions è cresciuto tanto da poter contare, nella prestigiosa manifestazione andata in scena questa domenica in terra umbra, su ben 12 piccoli atleti. E’ stata una favolosa esperienza di vita e di sport. Un’esperienza iniziata sabato, in un albergo di Ponte San Giovanni. Insieme ai genitori e insieme ai Lions under 14, 12, 10, 8 e 6, anche gli under 6 amaranto hanno trascorso momenti intensi ‘in ritiro’. Bellissima la cornice del parco del rugby di Pian di Massiano dove è stato organizzato il torneo, esaltato da un piacevole sole primaverile. Le partite, dalla durata di 8 minuti ciascuna, si sono svolte tutte la mattina. Al di là del numero delle mete messe a segno e di quelle incassate, i successi più belli sono legati al fatto che i giovanissimi amaranto si sono divertiti tutto il giorno in campo e fuori dal campo con giochi e “cantieri” di squadra (invece di “isolarsi” con tablet o simili). Bravissimi tutti davvero: i bambini, i loro genitori, le allenatrici Manola De Martino e Laura Zucchi e i dirigenti amaranto che hanno perfettamente organizzato, anche a livello logistico, la fantastica ‘due giorni’. Il rugby ha bisogno di persone (giovani e meno giovani) come queste per conservare i propri sani princìpi. Il torneo prevedeva 4 gironi da 5 squadre ciascuna, divise in due minitornei paralleli; le prime dei raggruppamenti si sono andate poi a sfidare per la prima posizione assoluta. I Lions ‘1’ hanno, in successione, battuto l’Arcobaleno Roma 7-1 (ogni meta un punto), perso con i Lions ‘2’ 3-5, superato il Nuovo Salario Roma ‘2’ 5-3 e liquidato L’Aquila ‘3’ 5-3. Per i Lions ‘2’ oltre alla vittoria nel derby amaranto, successi contro L’Aquila ‘3’ 6-4, sconfitta 1-6 con l’Arcobaleno Roma e pareggio 4-4 con il Nuovo Salario ‘2’. Le due squadre labroniche hanno così chiuso il girone rispettivamente al terzo e al secondo posto andandosi poi a giocare lo spareggio con le altre squadre dell’altro girone. Ormai stanche entrambe le squadre hanno perso con onore contro gli avversari Appia e Pesaro. Lions ‘2’ dunque al quinto posto e Lions ‘1’ al settimo (entrambi piazzamenti ex aequo con altre squadre dell’altro minintorneo dei gironi C e D). Formazione Lions ‘1’ composta da: Filippo Bacci, Cesare Botti, Dario Padovani, Niccolò Pizzi, Alberto Scardino, Elia Spagnoli; Lions ‘2’ composta da: Vittorio Ciaravolo, Alessandro Della Santa, Michelangelo Falleni, Pietro Nerini, Francesco Prestinari, Michele Zampini. E un pensiero anche ai compagni di squadra assenti a Perugia: Diego Banchetti, Matteo Bianucci, Mattia Ceselli e Valerio Donati.

UNDER 10

I leoncini non sono domi. Ancora una domenica ricca di soddisfazioni per i Lions Amaranto Livorno under 10 (nati negli anni 2007 e 2008) capaci, nel prestigioso 9° torneo ‘Città di Perugia’, svoltosi nello splendido scenario del Rugby City Pian di Massiano, il ‘parco sportivo’ situato nel cuore della città umbra, di cogliere un eccellente quinto posto. Al via dell’evento, nella categoria, 28 squadre, le migliori del centro e del centro sud d’Italia. I labronici hanno chiuso il proprio girone eliminatorio al secondo posto, con un ruolino di 5 vittorie ed 1 sconfitta. La seconda piazza nel raggruppamento ha, automaticamente, consegnato la quinta posizione generale, a pari merito con le seconde degli altri tre gironi. Ma al di là del buonissimo piazzamento, dell’ingente bottino di mete (33) messe a segno e del brillante ruolino di marcia, gli allenatori-educatori Antonazzo, Ubaldi e Russo sono estremamente soddisfatti per il gioco espresso e per il modo con cui i propri piccoli-grandi atleti hanno affrontato la trasferta. Per i 13 giovanissimi atleti labronici ruotati nell’arco delle sei gare disputate, per i tre tecnici e per i tanti familiari presenti, è stata un’esperienza di vita e di sport indimenticabile. Gli under 10 amaranto – al pari dei ‘leoni’ under 14, 12, 8 e 6 – si sono ritrovati fin dal pomeriggio di sabato in un albergo di Ponte San Giovanni. Il clima di festa che ha coinvolto gli adulti (non sono mancati momenti goliardici nella piscina dell’albergo e nella ‘chiassosa’ cena) ha fatto da simpatico prologo all’evento agonistico. La squadra livornese, poi, alla prova dei fatti, contro solide realtà mai affrontate in precedenza nel corso della lunga annata, ha confermato le proprie grandi qualità. I giocatori ruotati nel torneo di Perugia: Antonazzo, Ubaldi, Del Nista, Braccini, Pavesi, Russo, Longhi, Ciapini, Meini, Meoni, Alessandrini, Giudici, Burielli. In rapida successione, vittoria con i locali del Cus Perugia 8-1 (ogni meta un punto), successo con il Ciampino 5-2, sconfitta con la Primavera Roma 2-8, affermazione con L’Aquila ‘2’ 4-1, vittoria con il Fiumicino 7-1 e successo con il Pompei nuovamente per 7-1. La stagione dei leoncini non è ancora finita. Gli amaranto non sono mai domi.

UNDER 12

Lions Amaranto Livorno under 12 in evidenza nel 9° Torneo ‘Città di Perugia’, svoltosi domenica scorsa nello splendido scenario del Rugby City Pian di Massiano, il ‘parco sportivo’ situato nel cuore della città umbra. Per i 16 giovanissimi atleti labronici ruotati nell’arco delle cinque gare disputate, per i loro due compagni di squadra, Giacomo Autorino e Niccolò Falleni che, pur infortunati, hanno voluto ugualmente affiancare gli amici nella lunga trasferta, per i due allenatori-educatori Alessandro Brondi e Alessandro Landi e per i tanti familiari presenti, è stata un’esperienza di vita e di sport indimenticabile. Gli under 12 amaranto – al pari dei ‘leoni’ under 14, 10, 8 e 6 – si sono ritrovati fin dal pomeriggio di sabato in un albergo di Ponte San Giovanni. Il clima di festa che ha coinvolto gli adulti (non sono mancati momenti goliardici nella piscina dell’albergo e nella ‘chiassosa’ cena) ha fatto da simpatico contorno all’evento agonistico. La squadra livornese – composta da elementi nati negli anni 2005 e 2006 – ha potuto confrontarsi con solide realtà del centro e del sud Italia. Al di là del numero delle mete messe a segno e di quelle subìte e al di là del piazzamento (il 17°) nella classifica generale, la soddisfazione per i tecnici e per il loro staff nasce dalla consapevolezza che il gruppo ha compiuto passi da gigante in questi mesi di serio lavoro. Così come nel torneo di Parma, svoltosi lo scorso 9 aprile, anche a Perugia, gli amaranto hanno lottato con rara determinazione pure al cospetto di antagonisti più quotati. D’altra parte leoni si nasce… Gli amaranto, nelle cinque partite (ciascuna lunga 12′) giocate, hanno, in rapida successione, perso 0-2 (ogni meta un punto) con il Benevento, hanno superato 5-1 il Falconara, hanno perso 1-6 con il Pesaro, hanno ceduto 2-4 con i romani del Nuovo Salario, per chiudere con la sconfitta 1-5 con gli aquilani dell’Experience ‘2’. I 16 amaranto utilizzati (12 in campo costantemente) non si sono mai risparmiati. Tutti quanti hanno potuto usufruire su un alto minutaggio. In ogni gara, era possibile effettuare sostituzioni libere, anche durante le azioni e non solo a gioco fermo. Sul piano della grinta e della mentalità, la squadra sta dimostrando numeri importanti. Ecco, in rigoroso ordine alfabetico, l’elenco dei 16 leoni: Leonardo Bacci, Nico Bernini, Giacomo Contini, Simone Del Mazza, Lorenzo Fappiano, Federico Funghi, Jacopo Fusario, Lorenzo Giorgi, Andrea Libero Michelucci, Riccardo Pellegrini, Alberto Poli, Brian Santana, David Santiago Spagnoli, Omar Spagnoli, Edoardo Tonarini, Luca Zampini.