Kobe (Giappone) – La stagione dell’Italrugby si chiude come era cominciata, con una vittoria. Sette mesi dopo il successo di Catania sulle Fiji gli Azzurri di Conor O’Shea tornano al successo pareggiando la serie con il Giappone, superato questa mattina a Kobe per 25-22 nel test-match che ha scritto la parola fine al tour estivo.

 

Un margine ristretto, che al di là del risultato finale non evidenzia sino in fondo l’ottimo rugby che Ghiraldini e compagni hanno espresso per quasi un’ora di gioco, rischiando però nel finale di gara il ritorno del XV nipponico, mai domo oggi come una settimana fa ad Oita e che ha dimostrato di meritare l’undicesimo posto nel ranking.

Nel primo quarto di gara è stata l’Italia a fare la partita, mettendo in mostra idee, bel gioco, grande volontà di muovere l’ovale: gli Azzurri però hanno faticato ancora una volta a mettere punti nel tabellone nei primi minuti, sprecando anche i dieci minuti di superiorità numerica per un giallo al seconda linea giapponese Anise, reo di un placcaggio pericoloso su Ghiraldini nelle prime battute del match. Anzi è stato il Giappone a rischiare il vantaggio alla prima seria incursione nella metà campo italiana, sbagliando in inferiorità il calcio del possibile 3-0.

Ristabilita la parità numerica, l’Italia ha preso il pallino del match e lo ha mantenuto a lungo: al diciottesimo la prima meta di Benvenuti è arrivata in fondo ad un’azione ispirata da un contrattacco di Hayward, ben sostenuto da Negri che ha servito l’ala della Benetton che ha schiatto alla bandiera.

Una manciata di minuti dopo, a conclusione dell’ennesimo drive italiano, capitan Ghiraldini ha permesso ai suoi di allungare sul 12-0, con un piazzato giapponese al 33’ a fissare il risultato del primo tempo sul 12-3.

Nella ripresa l’inerzia del match non è parsa cambiare, e dopo appena quattro minuti una grande percussione centrale di Polledri, che ha rotto un placcaggio a seguito di una break di Campagnaro, ha portato il risultato sul 19-3 per gli ospiti.

Con il Giappone in difficoltà Minozzi ha cercato di scrivere la parola fine con una meta di rapina poco dopo la marcatura di Polledri, ma il lampo dell’ala delle Zebre è stato vanificato da un fuorigioco rilevato dal TMO: dal possibile 26-3 l’Italia si è ritrovata in pochi istanti sul 19-10, con Tupou bravo a mettere in mostra le proprie qualità di finalizzatore. Mafi, entrato nella ripresa, si è confermato l’uomo giusto per scardinare la difesa italiana ed il terza linea nipponico ha riaperto la partita con quindici minuti ancora da giocare, facendo accorciare i suoi sino al 19-17.

L’Italia ha mantenuto i nervi saldi, la panchina ha portato nuove energie e sono arrivati due piazzati di Allan tra la mezzora e il trentatreesimo a riportare gli Azzurri oltre il break.

La meta giapponese, nel finale con Matsushima, ha tenuto vive sino allo scadere le speranze della squadra di casa ma l’Italia, sull’ultimo pallone, ha mostrato tutta la propria voglia di chiudere la stagione con un successo, strappando l’ovale dalle mani avversarie per celebrare, dopo un lungo digiuno e in inferiorità per un giallo a Licata sull’azione dell’ultima meta dei Brave Blossoms, il ritorno alla vittoria.

Questo il tabellino del match:

Kobe, Noevir Stadium – sabato 16 giugno
Test-Match
Giappone v Italia 22-25
Marcatori: p.t. 18’ m. Benvenuti tr. Allan; 25’ m. Ghiraldini (0-12); 33’ cp. Tamura (3-12); s.t. 4’ m. Polledri tr. Allan (3-19); 10’ m. Tupou tr. Matsuda (10-19); 25’ m. Mafi tr. Matsuda (17-19); 30’ cp.Allan (17-22); 33’ cp. Allan (17-25); 39’ m. Matsushima (22-25)
Giappone: Matsushima; Lemeki, Tupou, Lafaele (10’ st. Nakamura), Fukuoka; Tamura (10’ st. Matsuda), Tanaka (1’ st. Nagare); Himeno (1’ st. Mafi), Leitch (cap), Tokunaga; Anise, Van der Walt (10’ st. Helu); Koo, Horie (33’ st. Niwai), Inagaki
all. Joseph
Italia: Hayward; Benvenuti, Campagnaro (22’ st. Bisegni), Castello, Minozzi; Allan, Violi (10’ st. Tebaldi); Steyn, Polledri (33’ st. Licata), Negri; Budd, Zanni (28’ st. Fuser); Pasquali (10’ st. Ferrari), Ghiraldini (cap, 32’ st. Bigi), Lovotti (26’ st. Traorè):
all. O’Shea
arb. Briant (Nuova Zelanda)
Cartellini: 4’ pt. Anise (Giappone); 39’ st. giallo Licata
Note: terreno in ottime condizioni, in tribuna il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi. Esordio in Nazionale per Cherif Traorè, Azzurro n. 682. 20276 spettatori.
Calciatori: Tamura (G) 1/2; Allan (I) 4/5; Matsuda (G) 2/2