Si confrontano, sul prato del terreno di gioco ardenzino ‘Carlo Montano’, domenica alle 15,30, due squadre soddisfatte del proprio campionato. Il Livorno Rugby, imbottito di giovani e giovanissimi, sta disputando un torneo decisamente positivo, ricco di mete (13 successi e 5 sconfitte il ruolino). I biancoverdi labronici – di fatto certi del quarto posto – stanno gettando le basi per un futuro ancor più radioso. Gragnani e compagni, provenienti da 5 vittorie (3 delle quali strappate in trasferta), ospiteranno il Rugby Jesi, che ha centrato con largo anticipo il traguardo della salvezza. I marchigiani, dopo la retrocessione in C del 2017, sono prontamente tornati, nella scorsa annata, in B e nella stagione in corso, grazie ad un una partenza lanciata ed ai buoni risultati colti contro le formazioni di coda, hanno scavato un margine di tutta sicurezza sulla zona ad alto rischio della classifica. I ‘Leoni’ di coach Mariano Fagioli occupano l’ottava piazza, con un ruolino di 7 vittorie e 11 sconfitte. Giocheranno, dopo la sfida di Livorno, contro Florentia, Romagna ed Amatori Parma. La squadra jesina può affrontare gli ultimi quattro impegni stagionali serenamente, senza l’assillo del risultato a tutti i costi. Formazione di discreto spessore, che anche all’andata creò qualche imbarazzo ai livornesi. L’incontro, giocato il 9 dicembre, si chiuse con l’affermazione dei ragazzi di Zaccagna 3-19 (successo senza bonus-attacco). Il Livorno Rugby non può concedersi il lusso di prendere sottogamba l’antagonista, ma se conferma le qualità emerse nelle ultime cinque vittoriose partite e se conferma, più in generale, le doti emerse nell’arco della stagione, può imporsi. I labronici, dopo la sfida di questa domenica e dopo la pausa osservata in occasione della Pasqua, affronteranno in rapida successione in trasferta il fanalino di coda (e già matematicamente retrocesso) Vasari Arezzo, in casa il Florentia (la squadra seconda in graduatoria: a proposito in questo turno ‘spareggio promozione’ con i gigliati che ricevono la visita dell’imbattuta capolista Civitavecchia) e in trasferta il Parma’31 (quinta con 13 lunghezze di ritardo dai livornesi). Lunghissimo per i labronici, anche in occasione di questo penultimo incontro casalingo del torneo, l’elenco degli indisponibili. Affollata come non mai l’infermeria. Sono fuori causa anche Gesi (impegnato con l’Italia under 18 in Inghilterra) e Righetti (squalificato per due settimane dopo l’espulsione rimediata nel penultimo turno, in casa con il Modena). A referto andranno tanti elementi nati nel 2000, provenienti dalla rappresentativa under 18, che ha concluso al quarto posto il proprio girone (quello del centro Italia) del campionato elite di categoria. Livorno – Jesi verrà arbitrata dal bresciano Dario Marzetta. Sarebbe importante l’apporto del pubblico: i labronici non hanno più veri obiettivi di classifica ma meritano l’appoggio degli sportivi. E’, quella guidata da Zaccagna, una squadra davvero giovane, composta, quasi esclusivamente, da atleti nati e cresciuti nel vivaio: giocatori pronti a sacrificarsi solo per il proprio grande attaccamento ai colori sociali. Telecronaca su TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 15 alle 20,30 e poi più volte in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi.